FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] 4 maggio 1925, in un periodo a conclusione del quale si definirono una prima volta i rapporti tra esercito e fascismo.
Nello scontro che si aprì sul ruolo della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (nell'agosto 1924 riconosciuta forza armata ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] della revisione del trattato di Sèvres, e dopo le sconfitte greche nell'estate dello stesso anno.
Il B. aderì subito al fascismo e ne appoggiò la politica estera (difese, ad esempio, l'occupazione di Corfù del 1923), pur svolgendo nei primi anni un ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] volta verso i loro dipendenti": Arch. Doria Pamphili, lettere private). Il suo isolamento si accentuò all'avvento del fascismo da lui profondamente e apertamente osteggiato più con dichiarazioni ed atti di rifiuto che con maturate scelte politiche ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] italiano Benito Mussolini, la villa è sempre stata ignorata dalla pubblicistica ufficiale, per motivi di opportunità negli anni del fascismo, per reticenza politica nel dopoguerra. La villa, demolita nel 1975 per far posto al complesso di edifici che ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] a propositi filantropico-unianitaristici (si veda A una signorina o anche a più d'una, Milano 1898).
Con l'avvento del fascismo gli ideali di libertà della E. ebbero modo di esprimersi concretamente; il rifiuto di rendere omaggio, nei suoi libri, al ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] e il 1942 sempre fedele ai suoi principi socialisti, ma ormai estraneo all'attività politica.
Dopo la caduta del fascismo il F. prese parte alla guerra di liberazione come membro del Comitato di liberazione nazionale di Alessandria. Si dedicò quindi ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] dell'Unione donne italiane, diresse Noidonne (redaz. parigina), curando in particolare l'assistenza agli orfani di guerra e del fascismo.
Era in Italia nel settembre '45 quando morì il fratello Attilio, e nel gennaio '48 quando perse la madre ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] -4 ottobre 1997, a cura di A. Botti - R. Cerrato, Urbino 2000, pp. 643-672; Ead., La FUCI tra modernismo, partito popolare e fascismo, Roma 2000; Ead., La Fuci prima di Montini, in Paolo VI. Fede, cultura, università, a cura di M. Mantovani - M. Toso ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] De Bono davanti all'Alta Corte di Giustizia, a cura di G. Rossini, Bologna 1966, ad Indicem; R. Cantagalli, Storia del fascismo fiorentino 1919/1925, Firenze 1972, ad Indicem; Il delitto Matteotti, a cura di G. Gerosa-G. F. Vené, Milano 1972, passim ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] concorrenziale allo scoutismo femminile di Antonietta Giacomelli, oscurata poi dall’Opera nazionale balilla.
Negli anni del fascismo Patrizi Gondi si mantenne su posizioni di difesa delle organizzazioni interne, pur mostrando oculatezza tattica e ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....