Nacque a Sequals (Udine, ora in provincia di Pordenone) il 25 ott. 1906 da Isidoro Sante e da Giovanna Mazziol. Emigrato in Francia giovanissimo, fece vari mestieri: bracciante agricolo, manovale edile, [...] raccolto un ramoscello di alloro e lo ha umilmente deposto ai piedi di Benito Mussolini" (Corrieredella sera, 1º luglio 1933); il fascismo utilizzò le gesta del C. per i suoi fini propagandistici e il 22 ott. 1933 venne organizzato un incontro a Roma ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] dimissioni da deputato, suscitando per questo suo gesto forti critiche anche all'interno del suo partito.
Con la stabilizzazione del fascismo al potere il C. si ritirò a vita privata, dividendosi tra l'esercizio della professione medica, lo studio e ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] dei principi informatori dell'attività cooperativa che ricalcava sostanzialmente la tradizionale linea dei movimento prima dei fascismo. Questa linea fu sonunersa dalle lacerazioni che nel 1947 intervennero tra le forze pofitiche, tanto che ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] 1939 era stato chiamato alla presidenza dell'Accademia di S. Luca.
Dopo la seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo, il C., dopo un periodo di internamento, per i suoi precedenti fascisti, nel campo militare inglese di Padula, fu reintegrato ...
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CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] e militari.
Il collocamento in posizione ausiliaria lo lasciava libero di riprendere apertamente l'attività politica; si schierò quindi con il - fascismo e il 16 ott. 1922 prese parte con Mussolini, i generali De Bono e Fara e i gerarchi Balbo, De ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] politico lo privava delle simpatie della sinistra. In effetti, senza essere fascista, egli si rifiutava di condannare il fascismo, illudendosi sui vantaggi che sarebbero derivati agli Italiani da un'Italia grande e forte.
Temendo per sé e per ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] ; non a caso, divenne un cavallo di battaglia di attori e dicitori nell'immediato dopoguerra e negli anni che prelusero al fascismo.
Già dal marzo 1916 il L. si era dichiarato disponibile al suo comando per un'eventuale spedizione all'estero: all ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] , Roma 1963, pp. 50-52; Encicl. dell'antifascismo e della Resistenza, I, Milano 1968, ad nomen; S. Sechi, Dopoguerra e fascismo in Sardegna, Torino 1969, ad Indicem; R. Battaglia, Storia della Resistenza italiana, Torino 1970, pp. 101 s.; L. Valiani ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] economici, il prestigio che gli derivava dalla ininterrotta lotta per gli ideali irredentistici, furono i motivi per cui il fascismo locale tentò di attirarlo nella sua sfera di influenza: nel 1924, infatti, in concomitanza con la politica di ...
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BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] per presentare le dimissioni da presidente del Monte dei Paschi. Fu deferito all'Alta Corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo e poi reintegrato nel novero dei senatori a vita.
Il B. morì a Siena il 4 marzo 1956. Aveva sposato un'inglese ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....