DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] il D. fu sottoposto ad un procedimento di epurazione da parte del ministero per l'attività da lui svolta sotto il fascismo; iscritto al Partito nazionale fascista nel 1923, era stato segretario reggente del fascio di Pompei dal 1940 al 1941; ma il ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] subito un campo di studio e di discussione per il F. che, al solito, vi coinvolse amici e collaboratori.
Il fascismo non aveva contrastato né la rivista né il circolo forse per non averne conosciuto gli argomenti dibattuti, forse per non averne ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] . In realtà tante furono le concause del suo arresto: Patti, ‘traditore badogliano’, aveva salutato con sollievo la caduta del fascismo e scriveva pezzi polemici nel Popolo di Roma, diretto da Corrado Alvaro fra luglio e l’8 settembre; inoltre aveva ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] . 1970); 6 composizioni a 4 voci miste (ibid. 1970).
Oltre agli scritti citati in precedenza si ricordano: Teatro e fascismo, Mantova 1929; La civiltà del lavoro, Roma 1940; Elementi di polifonia armonica, ibid. 1946-47; Creazione artistica e forma ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] che visse attraverso schemi nazionalistici il proprio profondo amore per il suo paese, sicché conseguentemente aderì al fascismo, non tanto cioè per lucido ragionamento politico quanto, illudendosi, come molti, che quel partito avrebbe assicurato all ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] dei discoli. Insomma si insegnava che i buoni sentimenti possono convivere con l’allegria e la spensieratezza» (R. Vivarelli, Fascismo e storia d’Italia, Bologna 2008, pp. 68 s.). Dopo il 1908, anche in Pistelli questo patriottismo di origine ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] ottenere vantaggi personali; di contro, questa sua passione totalizzante lo portò a sottovalutare quelle restrizioni operate dal fascismo alle quali, solo dopo diversi anni, riservò una attiva contestazione.
Dal 1925 insegnò per quindici anni, sempre ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] , a Casale, fu ferito da alcuni oppositori durante un comizio nazionalista. La vicinanza delle sue posizioni politiche al fascismo divenne adesione piena quando, nel 1924, accettò la tessera del Partito nazionale fascista.
Nel 1922 aveva pubblicato a ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] proprio con I passeri l'esigenza di dire cose che fossero anche storia del suo tempo. Il lungo sonno del fascismo aveva consentito la fuga in una poetica "proustiana" della durata del tempo nella memoria; il dopoguerra, riaprendo piaghe storiche del ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] futurismo, il C. restò isolato, ma non assente, dalle vicende dell'arte italiana del ritorno all'ordine e del fascismo.
Dopo la partecipazione alla Biennale di Venezia del 1924, seguì un lungo periodo di silenzio caratterizzato da una scarsa attività ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...