BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] e Lazzaro (1932). Nel 1929 fu chiamato alla vicepresidenza del Consiglio provinciale dell'economia, carica conservata fino alla caduta del fascismo (luglio 1943), allorché si ritirò dalla vita pubblica.
Il B. morì a Salerno il 2 giugno 1950.
Del B ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] . Per l'atteggiamento del B. nei confronti della questione fiumana e del fascismo, vedi N. Valeri, D'Annunzio davanti al fascismo, Firenze 1963, passim;A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1965, I, pp. 81, 200 s.; R. De Felice, Mussolini il ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] di fiducia, il gruppo editoriale e lo stabilimento minerario.
Il 13 ott. 1944 l'alto commissario per le sanzioni contro il fascismo spiccò contro l'A., che si sottrasse con la latitanza, un mandato di cattura per il reato di collaborazionismo con i ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] e E. F. sulla storica seduta del Gran Consiglio, in Il Messaggero, 14 marzo 1967; G. Bianchi, Perché e come cadde il fascismo. 25 luglio, crollo di un regime, Milano 1970, pp. 462, 465, 476, 531, 538, 546, 696; G. Bocca, La repubblica di Mussolini ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] . Mattioli, di entrare nella Banca commerciale italiana (Comit). In realtà era stato il padre a dissuaderlo, imperante il fascismo, dall'impegnarsi in politica o nel giornalismo, spingendolo verso il mondo bancario. Nel gennaio 1927 il M. cominciò la ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] 334, 359, 368, 392, 407, 432 s., 439; F. Renda, Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, II, Dalla caduta della Destra al fascismo, Palermo 1999, pp. 375 s. Per il ruolo avuto dallo J. nell'economia italiana degli anni Venti e Trenta si vedano tra gli ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] grande successo alla esposizione di Lipsia del 1940.
Con i duri e difficili anni di guerra prima e la caduta del fascismo poi, l'A. scomparve progressivamente di scena. La conduzione dell'azienda passò nelle mani del primogenito Alfredo. L'A. morì a ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] luglio 1976.
Oltre agli scritti menzionati nel testo, si ricordano del F. le seguenti altre pubblicazioni: La politica economica del fascismo, con una prefazione di P. Orario, Roma 1929; L'impresa economica nella vita moderna, con una prefazione di R ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] per altro verso si vedeva costretto a tollerare le frequentazioni artistico-intellettuali del G., se non esplicitamente ostili al fascismo, quanto meno ostentatamente a esso estranee.
La grande casa che il G. possedeva a Torino, la villa di Sestri ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] in Ricerche storiche, IX (1979), pp. 380, 392-409, 417-420, 426, 431 s.; R. Sarti, G. Volpi, in Uomini e volti del fascismo, a cura di F. Cordova, Roma 1980, p. 527; E. Kuby, Il tradimento tedesco, Milano 1983, pp. 137, 144; Storia d'Italia (Einaudi ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....