LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] la tendenza al "subprodotto") quanto politico-sociali (la conquista ideologica del consenso).
Senatore del Regno dal 1919, durante il fascismo restò dignitosamente in disparte. Alla fine del 1922, dopo la marcia su Roma, prese la parola in Senato per ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 45, in I protagonisti, III (1982), n. 9, pp. 13-78 (specialmente le pp. 52-53 e 77-78). I rapporti con il fascismo e con Mussolini sono documentati in Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri. 1934-36, fasc. 3.1.10.2868 ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] a lungo da Pareto.
Dedicò i suoi ultimi anni a una verifica delle tesi del Trattato. In particolare, il fascismo fu visto come una reazione (all’insegna del residuo della persistenza degli aggregati) al ciclo plutocratico-demagogico che, sotto ...
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BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] . Iscrittosi nel frattempo al fascio di Losanna, non mancò di manifestare in riunioni pubbliche i suoi sentimenti di fedeltà al fascismo (Arch. Centrale dello Stato, ibid.). Fu tra i membri della delegazione dell'università di Losanna che nel 1937 si ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] andava ricercata nella cesura del rapporto con Donegani, allontanato dalla guida dell'impresa perché accusato di compromissione con il fascismo. Dopo l'aprile del 1945 la società veniva retta da un commissario - D. F. Rebua, anch'egli direttore ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] G. riuscì a evitare la partenza per il fronte, presidiando il negozio romano. In effetti, dopo la caduta del fascismo, nella fase più drammatica dell'occupazione tedesca, egli aveva sospeso per un breve periodo l'attività commerciale, trasferendo la ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] gli anni del regime fascista il B. si mosse nell'ambito delle idee politiche e sociali dell'Agnelli sia verso il fascismo al potere sia nella conduzione tecnica dell'azienda, al punto di meritare, nello staff dirigenziale delle Officine (che il 27 ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] tuttavia cariche pubbliche, amministrative e politiche; mentre la stessa sua adesione tacita ed esclusivamente formale al fascismo fu inizialmente motivata dalla considerazione - comune del resto in quegli anni a gran parte del ceto imprenditoriale ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] . Nel 1919, inoltre, Pietro aveva esplicitamente appoggiato l'impresa di G. D'Annunzio a Fiume; Nicolò aveva aderito al fascismo tanto da ottenere, nel 1939, un seggio nella Camera dei fasci e delle corporazioni. Il L., al contrario dei fratelli ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] di una serrata che lasciò profonde tracce nel movimento operaio torinese. In pari tempo cominciò ad avvicinarsi al fascismo, di cui favorì lo sviluppo mediante un'opera di fiancheggiamenti esplicantesi, in particolare, in sovvenzioni alla stampa ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....