CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] 1963, I. ad Ind.; T. Martella, Senatori in graticola, Milano 1963, ad Ind.;A. Tarchiani, L'impresa di Lipari, in No al fascismo, Torino 1963, p. 166; F. Caracciolo, '43-'44. Diario di Napoli, Firenze 1964, pp. 100, 114 ss., 148 ss., 152, 154, 169 ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] socialisti e comunisti sul piano politico per fondare il nuovo Stato e riformare la società uscita dalla guerra e dal fascismo.
Alla prova elettorale del 2 giugno 1946 esse giovarono al partito - presente solo in alcune regioni - il consenso di 50 ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] S. Schiapparelli, I. Nicoletto ed Emilio Sereni, riattivò il centro estero ed ebbe parte nell'organizzazione della Resistenza.
Alla caduta del fascismo rientrò in Italia e dopo l'8 sett. 1943, il L., con i nomi di battaglia Roberto e Guido, svolse un ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] Monti, cui rimase legato anche in seguito da un rapporto di profonda stima.
Nel 1931, anno del forte contrasto tra il fascismo e l'Azione cattolica, assistette da solo alla chiusura da parte della polizia fascista del circolo della FUCI (Federazione ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] l'insieme di nuove alternative che essa proponeva al movimento operaio, nella crisi dell'Europa postbellica.
Fino all'avvento del fascismo, il B. non fu un militante nel senso tradizionale della vita di partito o sindacale. Nel 1921 aveva preso la ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] 332 ss. e passim; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, ad Indicem; A. Lyttelton, The seizure of power. Fascism in Italy. 1919-1929, London 1973, ad Indicem; A. Capone, Giovanni Amendola e la cultura ital. del Novecento (1899-1914), Roma ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] in nome di valori religiosi e si iniziarono a comprendere i rischi e gli equivoci del compromesso fra Chiesa e fascismo; la vita del F. assunse allora il valore di testimonianza di un modo nuovo di essere laico cattolico, moderno, gioioso, sportivo ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] vita pubblica il C. svolse un ruolo marginale. Il tratto di strada che percorse a fianco delle fortune nascenti del fascismo, a cui prestò il prestigio del suo nome, fu congeniale al suo conservatorismo, che gli faceva intendere come pregiudiziale ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] di là dalle divergenze politiche, fu legato da un’amicizia profonda – ma anche esponenti giovani e meno giovani della fronda al fascismo. E proprio a casa degli zii Pintor strinse un’amicizia fraterna con Lucio Lombardo Radice, che lo proiettò nella ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] come un voto di sostegno al regime, ma come "un sì al patto storico dei nuovi rapporti". L'Assalto, espressione del fascismo bolognese, accusò allora L'Avvenire di fare "della politica e per di più dell'antifascismo" e intraprese una vera e propria ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....