COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] la nostra delusione".Il C. morì a Enna il 2 sett. 1921. La morte non interruppe il dialogo della Rivista popolare col fascismo. Questa continuò ad uscire sino al 1923, sotto la direzione di Carlo Bazzi, in aperta dissidenza con la linea politica del ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] . Cassin, San Nicandro,the Story of a Religious Phenomenon, Paris 1957, passim; R.De Felice, Gli Ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1961, pp. 426, 475, 478, 481, 487; A. Segre, Per il 30ºcompleanno della Rassegna: Movimenti giovanili ebraici in ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] democrazia e di libertà; così come non nascose poi la sua diffidenza e talvolta la sua aperta ostilità nei confronti del fascismo: nel 1929, al congresso di Roma della FUCI, fece un intervento che fu interpretato come una critica al Concordato e che ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati (1915-1919), Roma 1980, passim; D. Sorrentino, La Conciliazione e il fascismo cattolico. I tempi e la figura di E. Martire, Brescia 1980, pp. 28, 90, 94, 202 s., 210, 235. ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] .
Nel 1920 guidò le leghe contadine alla conquista di nuovi patti agrari,, in una vertenza culminata con lo sciopero generale. Il fascismo distrusse l'opera sociale del D., liquidando le Leghe del lavoro, il partito e le Casse rurali; egli stesso fu ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] fosse stato ammesso al Sindacato fascista dei giornalisti sin dal 1926, la pubblica adesione di Pettinato al fascismo, sancita dall’iscrizione al Partito nazionale fascista, avvenne tuttavia solo nel 1933.
Professionista intraprendente e dotato di ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] Ichnusa, 1962, nn. 16-47, pp. 1525; G. Fiori, Vita di Antonio Gramsci, Bari 1966, ad Indicem;G. Micciché, Dopoguerra e fascismo in Sicilia, Roma 1976, ad Indicem;M. Degli Innocenti, Il socialismo italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, ad Indicem;F ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] , pp. 656, 1026, 1477, 1573; C. Bianchi di Vigny, Storia del fascismo torinese, Torino 1939, p. 454; E. Mana, Origini del fascismo a Torino (1919-1926), in Torino fra liberalismo e fascismo, a cura di U. Levra - N. Tranfaglia, Milano 1987, pp. 261 ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] come era stato proposto da D. Grandi.
Il B. per il suo passato non rappresentava certo un elemento di rottura decisiva con il fascismo, ed era quindi l'uomo adatto agli scopi del sovrano, che lo poneva alla presidenza di un ministero di tecnici e di ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] ovvero del mancato cambio della moneta nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 1, 1969, pp. 9-77, passim; A. Gambino, Storia del dopoguerra. Dalla Liberazione al potere DC, Bari ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....