GRAZIANI, Rodolfo (XVII, p. 780; App. I, p. 640)
Il 1° novembre 1939, fu nominato capo di stato maggiore dell'esercito, e dopo la morte di I. Balbo, ebbe il comando (1° luglio 1940) delle truppe operanti [...] , si ritirò a vita privata fino alla proclamazione dell'armistizio dell'8 settembre 1943. Fu in seguito invitato dai fascisti repubblicani e dai Tedeschi ad assumere il Ministero della difesa e la direzione della guerra al loro fianco in Italia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento fascista nasce a Milano nel marzo del 1919 per iniziativa di Benito Mussolini [...] , cui il sovversivismo rosso fa ancora troppa paura; non, infine, il re, che il 28 ottobre 1922, di fronte alla minaccia fascista di “marciare” su Roma, si rifiuta di firmare il decreto di stato d’assedio. È così che il “duce” del fascismo Benito ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] e in Piemonte, in Riv. stor. del socialismo, V (1962), pp. 195-223 passim; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1964, pp. 572, 593-97, 599, 710 ss., 725 s., 644, 901 s.; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] dal punto di vista degli interessi del fascismo, il B. faceva della situazione del paese in genere e della politica fascista in specie. Egli non si peritava di affermare che il fascismo era stato sin'allora un fenomeno puramente negativo di reazione ...
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ANGELONI, Mario
Elsa Fubini
Nato a Perugia il 15 sett. 1896 da famiglia di vecchie tradizioni repubblicane, fu educato dal padre, fervente mazziniano, al culto della giustizia e della libertà. Scoppiata [...] triunivirato dell'"Italia libera", associazione antifascista clandestina fondata nel giugno 1924. Fu più volte aggredito e percosso dai fascisti, finché, arrestato, fu confinato a Lipari e poi a Ustica; deferito al Tribunale speciale, scontò un anno ...
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tardoberlusconismo
(tardo-berlusconismo), s. m. La fase finale del potere berlusconiano.
• La macelleria politica e costituzionale del tardoberlusconismo ha infine obbligato il Quirinale a compiere un [...] pagina) • Come abbiano intimamente vissuto questa fine, questo vuoto a perdere, tante persone in buona fede ‒ fascisti, post- fascisti, missini, post-missini, militanti e dirigenti di An conglobati nel tardo-berlusconismo o da esso ricacciati non più ...
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È la politica d'intesa fra la Germania hitleriana e l'Italia fascista (1936-43), inaugurata dagli accordi di Berlino del 23 ottobre 1936 e sancita col "patto d'acciaio" del 22 maggio 1939
La definizione [...] dell'Asse sta, in gran parte, l'affinità dei due regimi, ripetutamente sottolineata dai capi nazisti e fascisti che hanno parlato delle "concordanze di vedute", delle "affinità spirituali", della "viva solidarietà ideale", delle "comuni concezioni ...
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Gentile organizzatore di cultura
Albertina Vittoria
Politica e cultura
Il 26 novembre 1911, nel discorso che inaugurava un ciclo di conferenze alla Biblioteca filosofica di Palermo (Il programma della [...] scienza ed arte, e la storia e gli uomini che oggi onorano questi popoli (L’Istituto italiano di studi germanici, «Educazione fascista», 1932, 4, poi in Politica e cultura, 2° vol., cit., p. 417).
Un altro importante istituto da lui presieduto – che ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] di suggerire al re le dimissioni di Facta e un nuovo governo, da lui presieduto, che comprendesse al suo interno i fascisti. Il giorno successivo fu a Milano per esporre i risultati del sondaggio a Mussolini, e fu da quest'ultimo inviato nuovamente ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] luce: "Il Domani d'Italia" e altri scritti del primo dopoguerra (1919-1926), a cura di M. G. Rossi, Roma 1983; Ilregime fascista italiano, a cura di G. Ignesti, ibid. 1983; Lettere e documenti inediti, a cura di G. Rossini e con note di S. Trinchese ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...