Marinetti, Filippo Tommaso
Scrittore (Alessandria d’Egitto 1876-Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese. Nel 1905 fondò a Milano la [...] al regime, che lo ricompensò con una serie di cariche onorifiche. Tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali fascisti (1925), M. fu poi membro della neonata Accademia d’Italia (1929). Nonostante alcuni timidi segnali di dissenso rispetto ...
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Partito politico di ispirazione cattolica costituito il 18 gennaio 1919. Fondato e guidato nei primi anni da don L. Sturzo, il PPI fu il tramite che permise alle masse cattoliche di entrare nel gioco politico, [...] il PPI accolse infine la proposta di un ministero Facta, al quale contribuì con 3 ministri. Mentre la violenza fascista colpiva le organizzazioni sindacali e politiche del PPI e Pio XI saliva al soglio pontificio, il partito perdeva progressivamente ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] . A partire da questi stessi anni, sino al 1940, il F. andò pubblicando su fogli giovanili ed universitari fascisti, come Il Lambello di Torino, numerosi componimenti poetici ed articoli di vario genere, spesso forbitamente inneggianti al regime e ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] nuovo nemico, a fianco di quel medesimo re che aveva condotto i soldati a combattere, morire, finire prigionieri nella guerra fascista. Lo stesso Benedetto Croce nel suo diario annotò tale situazione. «Ma perché vi fate ammazzare per il re?». Così la ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] 442) e su Primato (1940-43), la rivista di G. Bottai che, allo scoppio della guerra, chiamava intellettuali fascisti e non fascisti al "coraggio della concordia".
Nella folta lista dei collaboratori di Primato. Lettere e arti d'Italia, tra allineati ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] a Lipari strinse ancora di più i suoi rapporti con Carlo Rosselli e con il fratello Nello, anch’egli confinato dal regime fascista (Il carteggio di Carlo e Nello Rosselli con Carlo Silvestri, 1991; G. Delfini, Nello Rosselli a Ustica, in Lettera del ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] Negarville e Massola – lavorò all’organizzazione degli scioperi milanesi di quel mese.
Il giorno successivo alla caduta del regime fascista, il 26 luglio 1943, Roveda fu il primo a parlare alla folla raccoltasi in piazza Duomo a Milano; nel suo ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] la festa notturna, cominciata la sera del 4 novembre e protrattasi fino a mezzanotte"; più tardi, assistette "alle spedizioni fasciste contro la camera dei lavoro e agli scontri in piazza San Michele, durante i quali scoppiarono bombe" (cfr. Ritratti ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] e sul Centro nazionale: R. A. Webster, La croce e i fasci, Milano 1964, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere (1921-1925), Torino 1966, ad Indicem; A. Carapelle, Il Centro nazionale italiano, Roma 1928. Per l ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] al 1922. Il libro, corredato da un "elenco di tutti i Fasci e i Sindacati del Piemonte" e dalle "fotografie dei martiri fascisti", fu il suo ultimo omaggio alla "mirabile epopea" del fascismo.
Eletto deputato nel maggio 1924, il G. morì a Torino il ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...