CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] Faenza, dove, dopo aver bevuto un caffè, distrusse i quadri con le immagini di Mussolini e dell'ex segretario nazionale fascista Ettore Muti e, una volta riconosciuto e inseguito, riusci a dileguarsi.
Numerosi sono gli episodi analoghi, di cui il C ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] da Hollywood, con due film di A. Guarini, È caduta una donna e Documento Z-3, opera questa di propaganda fascista, alla quale egli lavorò pur con qualche riserva di natura ideologica.
In questi anni il suo personaggio si era cristallizzato nella ...
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Sant'Anna di Stazzema, eccidio di
Sant’Anna di Stazzema, eccidio di
Strage nazifascista compiuta durante la Seconda guerra mondiale a Sant’Anna, frazione del comune di Stazzema, in prov. di Lucca. All’alba [...] del 12 ag. 1944, tre reparti della 16ª divisione Panzergrenadier «Reichs;führer-SS», accompagnati da bande di fascisti, circondarono l’abitato, mentre un quarto si attestava più a valle, sopra il paese di Valdicastello, per bloccare ogni via di fuga. ...
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Rizzi, Bruno
Scrittore politico (Mantova 1901-Bussolengo 1977). Nel 1921 aderì al neonato Partito comunista italiano schierandosi, a partire dalla seconda metà degli anni Venti, con Trockij contro Stalin [...] pubblicò in Francia La burocratizzazione del mondo dove teorizzava l’ascesa nei regimi comunisti (ma anche in quelli fascisti e nell’America rooseveltiana) di una nomenclatura burocratica che esercitava il potere a suo esclusivo vantaggio. Le sue ...
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NOVARA (XXIV, p. 988)
Ezio Maria GRAY
Nel quadriennio 1934-1937 numerose e cospicue opere pubbliche sono state realizzate dall'amministrazione comunale. Oltre a importanti opere stradali, idrauliche, [...] state effettuate opere di importanza artistica, come la sistemazione del Colle della Vittoria col sacrario dei caduti fascisti della provincia (l'antica chiesa di S. Nazaro), il completo rimodernamento del civico teatro Faraggiana, la costruzione ...
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Scrittore iugoslavo, morto a Belgrado il 13 marzo 1975; premio Nobel per la letteratura nel 1961. Dopo due nuovi volumi di Pripovetke ("Racconti", 1931,1936), A. si affermò definitivamente come uno dei [...] maggiori scrittori europei con la trilogia composta durante l'occupazione della Iugoslavia da parte dei fascisti (che lo deposero dalla sua carica di ambasciatore a Berlino) e comparve, nel 1945, all'atto della liberazione: Na Drini ćuprija ("Il ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] stesso F. comunicò di aver inviato una lettera a Mussolini, prese corpo l'ipotesi di un rimpasto governativo con l'immissione dei fascisti.
Mentre, all'alba del 27 ottobre, il F. suggeriva al re di rientrare da San Rossore a Roma per "tranquillizzare ...
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LUSSU, Emilio
Gabriele MASELLI
Uomo politico, nato ad Armungia (Cagliari) il 4 novembre 1890. Valoroso combattente nella prima Guerra mondiale, fondò, al termine di questa, il Partito sardo d'azione, [...] nel 1921 e deciso antifascista, partecipò, nel 1924, alla secessione aventiniana. Arrestato nel 1926 perché, aggredito in casa dai fascisti, si era difeso uccidendo uno degli assalitori, venne assolto, ma deportato a Lipari. Evaso nel 1929 con Carlo ...
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PRETI, Luigi
Carlo De Maria
PRETI, Luigi. – Nacque a Ferrara il 23 ottobre 1914 da Vito e da Maria Giordani, commercianti.
Era l’ultimo di quattro fratelli: Giuseppe, Emilio e Ilario. Frequentò il liceo [...] Le lotte agrarie nella valle padana, Torino 1955; Discorsi [al] XII°, XIII°, XIV° congresso nazionale del Psdi, Roma 1966; Impero fascista, africani ed ebrei, Roma 1968; Per la coerenza del Partito socialista: discorsi tenuti il 4 maggio 1968, il 31 ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] si sarebbe progettato di uccidere Nitti nell'eventualità di un suo ritorno al potere e il C. sarebbe stato tra i fascisti designati a espletare tale compito. In Puglia mantenne nei confronti di G. Di Vittorio un atteggiamento ostile tanto da rendere ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...