Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] Era un capovolgimento della teoria liberale, perché indice di tolleranza autentica diventava la repressione dei gruppi di destra e fascisti e il danno arrecato ai membri delle classi dominanti. In questa trasformazione quello religioso non era più il ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] . 1945 il CLNAI abrogava la legge, passando ai c. di gestione nazionali i poteri dei precedenti c. di gestione fascisti. Il diritto dei lavoratori a collaborare alla gestione delle aziende è ora riconosciuto dall’art. 46 della Costituzione, con norma ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] ., (ma 1921), p. 38.
47 V. Saba, Le esperienze associative, cit., p. 149.
48 Sui caratteri del sindacato fascista cfr. A. Carera, L’azione sindacale in Italia. Dall’estraneità alla partecipazione, I, Dalle origini all’involuzione corporativa, Brescia ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] e totalitarismo, a cura di D. Menozzi, R. Moro, cit., pp. 350-366; A. Giovagnoli, Il Vaticano di fronte al colonialismo fascista, in A. Del Boca, Le guerre coloniali del fascismo, Roma-Bari 1991.
97 L. Ceci, La Chiesa e la questione coloniale. Guerra ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] le due guerre mondiali (Italia, Spagna, Francia), a cura di D. Menozzi, R. Moro, Brescia 2004, pp. 334-335.
150 P. Misciattelli, Fascisti e cattolici, cit., p. 73.
151 Sul s. Francesco di D’Annunzio cfr. E. Irace, Itale glorie, cit., pp. 215-222.
152 ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] di P. Pecorari, Milano 1979, pp. 633, 642-644, 657-660, 670 s.; Id., Il cardinale L., patriarca di Venezia e i fascisti dopo la marcia su Roma, in Storia contemporanea, X (1979), pp. 481-519; Id., Il sindacalismo cristiano a Venezia dal dopoguerra al ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Nations and the Corfu crisis of 1923, in Journal of Contemporary History, 21 (1986), n. 4, pp. 559-579; A. Kallis, Fascist ideology. Territory and expansionism in Italy and Germany, London 2002, pp. 65 ss.; Il caso Tellini. Dall’eccidio di Janina all ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] che, spinto dalle violente reazioni dei "sovversivi" all'iniziativa, il F. sì trovò per la prima volta a fianco dei fascisti in una collaborazione che diverrà sempre più stretta, fino ad un inserimento vero e proprio "per controllare il movimento dal ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] Ne fu prova, fra l'altro, la dignitosa difesa del suo sacerdote diocesano don Primo Mazzolari più volte preso di mira dai fascisti.
Emanate anche in Italia le leggi razziali, il C. in un'omelia pronunciata nel duomo di Cremona nell'Epifania del 1939 ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , 3, 1998, pp. 3-37; L.G. Pennacchio, The Torrid Trinity: Toronto’s Fascists, Italian Priests and Archbishops During the Fascist Era, 1929-1930, in Catholics at the «Gathering Place»: Historical Essays on the Archdiocese of Toronto, 1841-1991, a cura ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...