DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] della riunione il D. tenne una conferenza nella quale vennero "incitati i presenti contro il governo fascista e contro i maggiori esponenti fascisti del luogo". L'incontro acquista un carattere di sensibile importanza se si considera il fatto che si ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] , commissario con pieni poteri dello Stato di Fiume, che si recava da Mussolini per chiarire la situazione. I delegati fascisti pare fossero da Mussolini invitati a tenere calma la turbolenta federazione locale.
Dopo l'annessione di Fiume all'Italia ...
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CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] Annunzio e la quest. adriatica, Milano 1959, ad Ind.; F. Gerra, L'impresa di Fiume, Milano 1966, ad Ind.; R. De Felice, Mussolini il fascista, II,1, 1921-1925, Torino 1966, pp. 343 s., 349; A. Repaci, St. della marcia su Roma, Milano 1976, ad Ind.; A ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] ma che ha impieghi diffusi e recenti (la generazione dei GUF, dei giovani intellettuali formatisi nei gruppi universitari fascisti, o la generazione del Sessantotto, per indicare i giovani che parteciparono alla rivolta studentesca di quell'anno) o ...
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Unione dei partiti e movimenti politici che in Italia e, con lo stesso nome o nomi simili, anche all'estero (Francia, Belgio, Olanda, ecc.) diresse e coordinò la resistenza contro gli occupanti tedeschi [...] ventennio mussoliniano, bensì pure da quella borghese, libero-liberistica che guidò il paese dall'unità all'avvento della dittatura fascista. Una élite nuova, che cercava e, in parte, trovava la sua base nei ceti popolari per l'innanzi praticamente ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] e statuti del P.N.F., Roma 1986, pp. 226 s.; O. Cancila, Palermo, Roma-Bari 1988, ad ind.; F.W. Deakin, Il colonialismo fascista nel giudizio degli Inglesi, in Le guerre coloniali del fascismo, a cura di A. Del Boca, Roma-Bari 1991, p. 352; R.J.B ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] di L. Bergonzini - F. Tassinari, Bologna 1990; G. Melis, Il primo convegno dei gruppi scientifici dell'Istituto nazionale di cultura fascista su "Il Piano economico" (novembre 1942). La relazione di P. F. e l'intervento di U. Spirito, in Annali della ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] , Torino 1964, pp. 121, 159; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1965, p. 194; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, ad Indicem;G. Salvemini, Scritti sul fascismo, II, a cura di N. Valeri-A ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] ad ind.; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926…, Roma 1977, ad ind.; Bibliografia dei periodici del periodo fascista (1922-1945), a cura di D. Gulli Pecenko - L. Nasi Zitelli e con introduzione di R. De Felice, Roma 1983, ad ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] superare del tutto la rappresentanza «politica» per affermare forme di rappresentanza «corporativa» di lavoratori e produttori nei regimi fascisti (per esempio l’italiana Camera dei fasci e delle corporazioni). Né sorte migliore hanno avuto le camere ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...