Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] e i "signori Fiat", Milano 1977, pp. 83, 121 s., 124; N. Tranfaglia-P. MurialdiM. Legnani, La stampa ital. nell'età fascista, Bari 1980, pp. 85, 118, 122 e n., 123, 208 n.; G. Magliano, Movimento operaio e stampa cattolica. Dal dopoguerra all'autunno ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] e Unione nazionale), in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, I, 2, Torino 1981, pp. 198-207; A. Riccardi, I clerico-fascisti, ibid., I, 1, pp. 79-84; Id., Il clerico-fascismo, in Storia del movimento cattolico in Italia, IV, Roma 1981, pp. 3 ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] cui colonne prese posizione per l'annessione di Fiume all'Italia. Con la marcia su Roma e la formazione del governo fascista, La Nazione, che era di indirizzo liberal-nazionale, cessò le pubblicazioni; uscì di nuovo Il Piccolo, cui il B. collaborò ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] verso chi, con nuove elezioni, li aveva esposti al rischio di un ridimensionamento e aveva sottovaluto il significato dell'illegalismo fascista.
Nell'ottobre 1922, dopo la marcia su Roma e la formazione del primo gabinetto Mussolini, il F. si dimise ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] le sue collaborazioni a diversi altri periodici e numeri unici.
Tra gli altri, si ricordano l'organo dei Gruppi universitari fascisti (GUF) di Parma, La Fiamma, il periodico goliardico Bazar e Il Tevere, su cui comparvero, oltre a diversi testi, sue ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] grave incidente politico che gli troncò momentaneamente la carriera.
Fino ad allora il B., pur non essendo di decisi sentimenti fascisti come il padre, aveva trovato, in quanto redattore viaggiante e non politico, un modus vivendi con il regime che ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] ’Involuzione reazionaria della Democrazia cristiana e alle difficoltà poste all’unità dei cattolici dalla «collusione tra gruppi monarchico-fascisti e Dc» i suoi primi interventi di riflessione polemica su Rinascita (gennaio 1955, pp. 3-7); sedette ...
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PASTORE, Ottavio
Maria Luisa Righi
PASTORE, Ottavio. – Nacque a La Spezia il 15 luglio 1887, da Costanzo e Onorina Giolitti. Durante gli studi tecnici si avvicinò al socialismo e nel 1902 si iscrisse [...] corsi sul movimento operaio italiano. Nel maggio 1936 pubblicò su La Commune di Henri Barbusse l’articolo La jeune litterature fasciste (a firma Carlo Rossi, n. 33, pp. 1083-1091), apprezzato anche da Benedetto Croce, che lo definì «bene informato e ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] prestito nazionale; gli altri viaggi che intraprenderà in quel continente avvennero nel 1924, nel 1930, nel 1931, come propagandista fascista. Infatti, già dopo la marcia su Roma le sue simpatie per il fascismo si erano rafforzate, ed egli ne esaltò ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] nel 1931 togliendogli ogni libertà di movimento.
Si venne così a creare un difficile status quo: per un verso, il governo fascista portava, almeno in parte, a compimento molti dei progetti e delle opere pubbliche che erano stati per lunghi anni la ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...