CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] (di cui già nel 1923 aveva mandato un'saggio al Croce), in cui prese posizione contro il Gentile, gli attacchi violenti dei coetanei fascisti. Lo difese sin dal '29 C. Di Marzio che gli aprì le porte del Meridiano di Roma nel '37 e gli evitò guai ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] tutti i preparativi e compì anche un viaggio in Eritrea. Mussolini avrebbe desiderato che l'impresa fosse attuata da un generale fascista, il quadrumviro De Bono, che in effetti il 3 ott. 1935 iniziava le ostilità con l'occupazione di Adigrat, Adua e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] e ideologica cui resterà sempre fedele, e poi crea in Romagna una radio popolare per seguire in diretta i processi ai gerarchi fascisti.
Nel novembre del 1966 è in prima fila a Firenze (città dove abita ma di cui mai si sentirà cittadino) nel ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] adriatica, Milano 1959. Sulla nascita dell'U.I.L. e sul ruolo svoltovi dal D., F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari-Roma 1974. Dello stesso autore, per i rapporti tra D'Annunzio, i movimenti che a lui si richiamavano ed il fascismo ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] , il F. fu, insieme con Bellieni, il più deciso nel respingere ogni trattativa tra il PSd'A e i fascisti. Dopo la soppressione delle residue libertà proseguì la lotta antifascista nella clandestinità nelle file del gruppo di Giustizia e Libertà ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] Bonomi fu criticato aspramente da Vittor e compagni.
All’inizio di aprile 1945, Paggi fu catturato a Milano dai fascisti. Essendo «Maggi» il cognome indicato nella carta di identità, riuscì a non essere identificato; restò in carcere per diversi ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] IV congresso della III Internazionale.
Era il tempo della violenza fascista e poliziesca, che nell'ottobre del 1922 costrinse i redattori in quel periodo di una continua violenza da parte dei fascisti. Nel 1926, anno della soppressione de L'Unità e ...
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FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] devastazione delle sedi operaie. La sera del 18 dic. 1922, mentre si trovava davanti alla Camera del lavoro, appena assalita dai fascisti, il F. venne da questi riconosciuto e catturato.
Il F. subì atroci sevizie, venne appeso per i piedi a un camion ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] . 1943, per l'uccisione del segretario del fascio di Bagnolo in Piano, i fratelli C. per rappresaglia vennero fucilati dai fascisti nel poligono di tiro di Reggio Emilia. Con loro morì anche il partigiano Quarto Camurri. A ciascuno venne assegnata la ...
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ALBERTELLI, Guido
Ettore Falconi
Nato a Parma il 24 genn. 1867, segui gli studi tecnici (interrotti a più riprese per le modeste condizioni della famiglia), poi quelli universitari, addottorandosi in [...] forze idrauliche. Fu anche, più volte, consigliere provinciale e comunale nella sua città. Sfuggito a stento ad un attentato tesogli dai fascisti, fu costretto a trasferirsi a Roma, ove morì il 29 sett. 1938.
Fonti: Oltre a notizie di stampa, anche A ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...