COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] P. Gobetti, Scritti Politici, a cura di P. Spriano, Torino 1969, ad Ind.;L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Ind.;E. Di Nolfa, Mussolini e la politica estera ital., Padova 1960, ad Ind.;P. Ungari, A. Rocco e ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] in tutta l'Italia. Appare chiaro che l'istituzione si stava preparando a stringere le fila per difendersi dagli attacchi fascisti, mentre si aprivano le porte ai fratelli del rito simbolico che rifluivano nel rito scozzese.
Le nuove norme sulla ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] Margherita; come gli altri deputati popolari presenti in Parlamento, fu fatto segno ad atti di violenza da parte dei colleghi fascisti riportando una ferita al naso.
Lo J. non cessò, comunque, di partecipare alla lotta politica, sia pure nelle forme ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] lasciato tracce meglio rilevabili e ha trasformato il paesaggio antico.
Il F. si trovò in difficoltà durante il periodo fascista. Di tendenze socialiste, aveva firmato nel 1925 il manifesto Croce. Lo stesso anno aveva curato l'organizzazione delle XI ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] in riserva significa lasciare il Governo al Partito che lo tiene pure operando d'accordo in quelle direttive di governo comuni ai fascisti ed ai liberali".
Il F. morì nella sua tenuta di San Venanzo il 2 febbr. 1926.
L'opera del F. rimane legata ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] , ad ind.; R. De Felice, Mussolini, l'alleato, I, t. 1, Torino 1990, ad ind.; F. Grassi Orsini, La diplomazia, in Il regime fascista, a cura di A. Del Boca - M. Legnani - M.G. Rossi, Bari 1995, ad ind.; F. Eichberg, Il fascio littorio e l'aquila di ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] Giorgio, Le italiane dall'Unità a oggi, Roma-Bari 1992, pp. 95, 185, 238 s.; V. De Grazia, Le donne nel regime fascista, Venezia 1993, pp. 51 ss., 315 s.; C. Gori, Crisalidi. Emancipazioniste liberali in età giolittiana, Milano 2003, pp. 147-151, 174 ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] l’Italia tra la fine del 1942 e la primavera-estate del 1943, né la crisi inarrestabile del regime: come altri fascisti, sempre meno del resto, ma comunque presenti, ritenne che si dovesse continuare la guerra a fianco della Germania e che chi ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] ; Parte II, Lo Stato e il diritto, a cura di Carlo Costamagna, Roma 1940, ma soprattutto nella Teoria generale dello Stato fascista, Padova 1939, pp. 486 ss.) affermò che «il partito creava lo Stato, e, a sua volta, lo Stato, creato dal partito ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo, Bologna 1968, ad Indicem; A. Landuyt, Le sinistre e l ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...