FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] volti del fascismo, a cura di F. Cordova, Roma 1980; N. Tranfaglia - P. Murialdi - M. Legnani, La stampa italiana nell'età fascista, in St. della stampa ital., a cura di V. Castronovo e N. Tranfaglia, IV, Bari 1980, ad Indicem; G. Vannoni, Massoneria ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] Salvemini, Scritti sul fascismo, III, Milano 1974, pp. 75 s., 287; V. De Grazia, Consenso e cultura di massa nell'Italia fascista, Roma-Bari 1981, pp. 104 s.; A. Lyttelton, La conquista del potere. Il fascismo dal 1919 al 1929, Bari 1982, ad Indicem ...
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Uomo politico, nato a Montegranaro (Ascoli Piceno) il 17 novembre 1882. Avvocato, ha partecipato all'attività politica militando nelle file del Partito repubblicano italiano. Deputato per le legislature [...] 1945; direttore del giornale La Costituente; fondatore, nel 1907, della casa editrice Libreria politica moderna, distrutta dai fascisti nel 1926 e risorta nel 1943. Eletto nel 1946 deputato all'assemblea costituente nel XX collegio elettorale (Roma ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] ; C. Lazzari, Memorie, in Movimento operaio, IV (1952), 5, pp. 804, 814; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Indicem; A. Schiavi, Esilio e morte di F. Turati, Roma 1956, ad Indicem; A. Gradilone, Storia del ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] di Mazzini. Scritti di G. Mazzini, Milano-Venezia 1944, da lui curati e con una sua premessa; le prefazioni a M. Tedeschi, Fascisti dopo Mussolini, Roma 1950, e a E. Sterpa Gli ultimi italiani(motivi della mia battaglia), ibid. 1954; fu anche tra i ...
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GRANDI, Achille
Mario BENDISCIOLI
Sindacalista cattolico, nato a Como nell'agosto 1883, morto a Desio il 27 settembre 1946. Fino al 1907 operaio tipografo, quindi organizzatore del movimento sociale [...] di riforme sociali; deputato nel 1919, 1921 e 1924, fu dell'"Aventino" e respinse l'equivoco dei sindacati fascisti controllati dal governo, ma preparò nell'opposizione la ripresa sindacale sul piano dell'unità come esigenza della lotta antifascista ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] dopo il 25 aprile una sorta di prosecuzione dell’impegno di carità avendo però come destinatari i nuovi bisognosi e cioè i fascisti. Anche in questo caso non si trattava di una scelta di tipo politico, volta a salvaguardare le energie e la vita dei ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] temeva.
"Bisogna impedire a Giolitti di andare al governo. Come ha fatto sparare su D'Annunzio farebbe sparare sui fascisti", aveva detto Mussolini ai suoi collaboratori il 16 ottobre, accelerando la preparazione della marcia su Roma. Ma a ostacolare ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] , La marcia su Roma, mito e realtà, II, Roma 1963. pp. 55 e 139-141; v. anche E. Settimelli, Colpo di stato fascista?, Milano 1922, pp. 53-56, 57-63. Sull'atteggiamento del B. durante la crisi Matteotti cfr. le carte di G. Giolitti, Quarant'anni ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] dell Popolo d'Italia insieme con Mussolini, allorché questi fu informato da C.M. De Vecchi che il re offriva ai fascisti quattro ministeri in un governo presieduto da A. Salandra. Di fronte agli indugi di Mussolini, il F. si adoperò per convincerlo ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...