GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] Zamboni, le squadre d'azione, composte in genere di ex arditi, che in seguito costituirono i nuclei originari dello squadrismo fascista fiorentino. E fu il G. in persona a portare l'adesione del combattentismo toscano al primo congresso dei fasci di ...
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Uomo politico italiano (Casale Monferrato 1884 - Roma 1959); decorato al valore nella guerra 1915-18, fu tra i promotori del fascismo piemontese. Deputato dal 1921, fu uno dei quadrumviri della marcia [...] rappresentò la corrente più filomonarchica e, dopo le vicende del 1922-23, il suo peso effettivo nel ristretto gruppo dirigente fascista fu piuttosto modesto. Nella seduta del Gran consiglio del fascismo del 24-25 luglio 1943 votò l'ordine del giorno ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] soli in ufficio durante tutta la notte tra il 7 e l'8 agosto. Verso la mezzanotte la federazione era assalita dai fascisti; dopo un simulacro di difesa, le guardie regie aprivano il portone. Il B. era portato fuori al sicuro da un gruppetto di ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] popolazione alla lotta armata, alla ribellione ed al sabotaggio e chiamava l'esercito a rivolgere le anni contro i Tedeschi e i fascisti (il giornale è stato riedito a Roma dallo stesso B. nel 1945).
Con la liberazione della Sardegna e già prima dell ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] centrale dell'Aventino.
In quel periodo i rapporti tra la FUCI ed il fascismo, in particolare con i Gruppi universitari fascisti all'interno degli atenei, si facevano sempre più tesi, mentre già si delineava da parte dei Vaticano un atteggiamento di ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] .
Collier, D. (a cura di), The new authoritarianism in Latin America, Princeton, N. J., 1979.
De Felice, R., Mussolini il fascista, vol. I, La conquista del potere: 1921-1925, Torino 1966.
De Felice, R., Le interpretazioni del fascismo, Bari 1969.
De ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] raggiungere il 25 sett. 1921 il centro costiero pugliese. Dopo un comizio tenuto in piazza XX settembre, una squadra fascista proveniente da Conversano lo aggredì con colpi di rivoltella e con una bomba a mano in via Loreto. Ferito gravemente ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] 1942 n. 57). La retorica di regime si appellò al suo «cuore aperto che appianasse con la legge della sana bontà fascista […] tutti gli ostacoli» (La Provincia di Bolzano, 15 ottobre 1941), ma la realtà registrava uno smacco per il fascismo, con oltre ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] metà degli anni Trenta, in Ricerche storiche, 1980, n. 40; M. Missori, Gerarchie e statuti del PNF, Roma 1986; M. Palla, I fascisti toscani, in La Toscana. Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità ad oggi, a cura di G. Mori, Torino 1986; E. Gentile ...
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Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] della sera (1938), e svolse l'attività di reporter in diversi Paesi europei. Nel 1943, dopo il crollo del regime fascista, si unì al movimento partigiano Giustizia e libertà e venne catturato e incarcerato dai tedeschi. Lasciò il Corriere della sera ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...