CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] di piazza S. Vittore, dotata di molti servitori e di una ricca pinacoteca. Lavorò per lunghi anni all'ospedale Fatebenefratelli, più per vocazione che per bisogno, dato il ricco patrimonio e le vaste tenute della famiglia. Partecipò attivamente alla ...
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MARCHESI, Pompeo
Palma Bucarelli
Scultore, nato a Saltrio (Como) l'11 agosto 1789, morto in Milano il 7 febbraio 1858. Fratello maggiore di Luigi, anche lui scultore, studiò in Roma ispirandosi al classicismo [...] Orientale, l'Amicizia piangente, bassorilievo per la tomba del pittore Luigi Rossi, un colossale gruppo in marmo nell'ospedale dei Fatebenefratelli. Lavorò a lungo per la facciata del duomo milanese, dove si debbono a lui le statue di S. Filippo ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] nel 1880.
Dal 1879 al 1885 fu direttore del civico ospedale di Varese, e assunse poi la direzione del Fatebenefratelli di Milano, dove lavorò fino agli ultimi giorni della sua vita, dedicando tutto il suo impegno a migliorarne l’organizzazione ...
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RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] e di un amico di famiglia, fratel Gaetano Migliocco, che era stato nominato priore nel convento di Roma del Fatebenefratelli. Sarebbe ritornato in patria solo per brevi vacanze fino al 1859, anno nel quale compì un ultimo viaggio in Sicilia ...
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VILLA, Federico Gaetano
Marco Cavenago
– Nacque a Roma il 7 febbraio 1835 da Luigi Villa, proprietario terriero originario della provincia di Ancona (morto a Roma il 18 luglio 1865), e dalla romana [...] risiedendo stabilmente nel capoluogo lombardo – inizialmente in via Borgonuovo, dal 1871 in via Palermo, dal 1875 in via Fatebenefratelli, dal 1894 in via Cernaia –, la breve formazione accademica di Villa ebbe luogo all’Albertina di Torino tra il ...
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DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] di Sales per il duomo di Porto Maurizio, vicina ai modi di Bernardo Celentano, dipinti negli ospedali di S. Spirito e Fatebenefratelli, a Roma, e disegni di soggetto biblico per vetrate di chiese francesi. Più noto nel campo della pittura di storia ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] e dove, per il suo protettore conte Calderari, dipinse altre due Scene bibliche, oltre a un Ecce homo per i Fatebenefratelli di Milano. A Roma prese lezioni di anatomia da E. Langel e dall'abate Agazzami e ricevette la sua prima commissione ...
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TREZZI, Aurelio
Valentina Nava
Nacque nel 1564. Ammesso al Collegio ingegneri e architetti di Milano nel biennio 1588-89 (Gatti Perer, 1965), risulta residente in città nella casa del padre Giovanni [...] di Milano, a cura di G. Cagliari Poli, Firenze 1992, pp. 173-243; A. Spiriti, “Un bellissimo pezzo di fabbrica”. Il Fatebenefratelli tra Barocco e Neoclassicismo, Milano 1992; C. Almini, L’architetto A. T. e le sue opere in Milano, tesi di laurea ...
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BLANDINI
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti operosi a Caltagirone, noti sin dal sec. XVII (sono registrati i nomi di Diego, Michele e Mario). Il 4 sett. 1724 nacque da Ignazio e da Lucia Noto Antonino, [...] e di attiguo laboratorio, sita nel rione dei ceramisti, presso la chiesa di S. Agata e di fronte all'ospedale dei Fatebenefratelli, Antonino lavorò intensamente, coadiuvato dai suoi tre figli e da diversi aiuti, fino al 1780. In quest'anno la bottega ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] di lui. La sua opera si sarebbe limitata a modesti lavori di collaborazione nella chiesa di S. Giorgio e negli oratori Fatebenefratelli e dei SS. Simone e Taddeo a Bologna. Qui egli morì nel 1780.
Fonti e Bibl.: Bologna, Accad. Ciementina, Atti ...
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fatebenefratelli
fatebenefratèlli locuz. usata come s. m. pl. – Nome con cui sono comunem. indicati i frati ospedalieri di san Giovanni di Dio (v. ospedaliero, n. 2).
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...