TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] hanno seguito lo sviluppo del culto e della dottrina mariana nella Scrittura e nella tradizione (San Domingo 1965; Lisbona-Fatima 1967; Zagabria-Marija Bistrica 1971; Roma 1975).
Teologia della grazia. - La t. della grazia si è sviluppata in un ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] del Corano arrivata in Siria: due celebrati 'primati' della città, collegati all'origine di alcune sue moschee quali quelle di Fāṭima, al-'Umarī, al-Mabrak, al-Khiḍr. Con l'avvento della nuova religione, la regione di B. aggiunse alla sua funzione ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] (ibid., p. 219), dove è tuttora conservato. Alla Promotrice del 1886, l'opera, insieme agli altri due dipinti esposti dal D., Fatima e Salotto giapponese era stata notata da F. Netti (1866 ss., I, pp. 276, 294 s.) che riconosceva all'autore qualità ...
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OTTANI, Bernardino Maria
Luca Rossetto Casel
OTTANI, Bernardino Maria. – Musicista, nacque a Bologna il 2 marzo 1738 da Domenico e da Giulia Elisabetta Redolfini.
Un fratello di nome Bernardino Maria [...] di Venezia e Le nozze della Bita (dramma giocoso di Niccolò Tassi) al teatro del Cocomero di Firenze, e nel carnevale 1779 Fatima (dramma per musica) al Regio di Torino. Qui, il Capitolo della cattedrale offrì a Ottani, che doveva aver ricevuto gli ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] Redemptoris mater. Nel 2000 fu rivelato che l'aggressione in piazza S. Pietro era l'argomento del terzo dei segreti di Fatima: ai tre pastorelli portoghesi il 13 luglio 1917 la Madonna aveva descritto il vescovo vestito di bianco che "cade a terra ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] ’islam. L’ultimo di questi successori ‘ben guidati’ Ali, era cugino e genero di Maometto, avendo sposato la sua adorata figlia Fatima. È per sostenere l’esclusivo diritto di Ali e dei suoi discendenti a succedere al Profeta come imam, che gli sciiti ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] , ancora scarsamente studiata, si richiama prevalentemente ai detti degli imām, ossia delle guide religiose ritenute infallibili discendenti da Fāṭima, figlia prediletta del Profeta, e da ῾Alī ibn Abī ṭĀlib, che gli sciiti considerano il suo unico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il califfato degli Omayyadi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 661-750 la umma è governata da Damasco. La flessibilità [...] puntigliosamente, anche se spesso solo ufficialmente, dai loro successori.
La pretesa di al-Husayn – figlio minore di ‛Ali e di Fatima, figlia del Profeta – di avere maggior titoli del figlio di Mu‛awiya per governare la umma in virtù dei suoi legami ...
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BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] Colbran fu la prima interprete inglese della Zelmira,in cui interpretò il personaggio di Emma.
Il 12 apr. 1826 fu la prima Fatima nell'Oberon di C. M. von Weber, rappresentato al Covent Garden. Sempre nello stesso teatro, il 24 nov. 1827, fu Blonde ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] . La tecnica può prevedere inserzione di gemme o lavorazione cloisonnée.
Analoghe funzioni magiche svolgeva la khamsa 'pentade', o 'mano di Fāṭima'. Il più delle volte si tratta di oggetti metallici, con l'uso prevalente di argento e oro. L'a. può ...
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fatimita
agg. (pl. m. -i). – Dei Fatìmidi, dinastia musulmana che regnò su gran parte dell’Africa settentr., dell’Egitto e della Siria nei sec. 10°-12°, dando grande impulso all’arte e alle scienze: la potenza f.; l’arte, la civiltà fatimita.
mariofania
s. f. Apparizione di Maria, madre di Gesù. ◆ Le ultime «mariofanie» approvate ufficialmente dalla Chiesa sono quelle di Akita (1969) in Giappone, e Finca Betania (1976) in America Latina; mentre per l’Europa bisogna arrivare fino...