BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] quella corrente positivista, che mirava a spiegare i fatti storici in base alla obbiettiva esegesi documentaria; , aveva reagito. Il panorama pugliese, dal punto di vista giuridico, rappresenta in un tutto unico questa combinazione di elementi, per ...
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RICCARDO da Saliceto
Manlio Bellomo
RICCARDO da Saliceto. – Nato a Bologna verso il 1310, era figlio di Pietro di Bencivenne e sposò Cola Albiroli.
Ebbe due fratelli, Iacopo e Bencivenne. Quest’ultimo [...] della quale si innescano e hanno senso i meccanismi giuridici, come, per esempio, il grano in un in Id., Medioevo edito e inedito, cit., III, pp. 61-92; Id., I fatti e il diritto fra le certezze e i dubbi dei giuristi medievali (secoli XIII-XIV), Roma ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] . 117-122, n. 362; T. Sarti, Il parlamento italiano nel cinquantenario dello Statuto, Roma 1898, pp. 61-63; M. Rosi, I fatti d'Aspromonte ed un giornalista patriota, in Rivista di Roma, X (1906), pp. 427 s.; G. Cadolini, Memorie del Risorgimento dal ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] lo studio di N. Nicolini; frutto dei suoi studi giuridici furono le Osservazioni sui diversi punti del codice penale, pubblicato alle manovre del conte d'Aquila tendenti a ripristinare di fatto l'assolutismo con un colpo di mano militare. Fallito ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] , M. Galdi ed E. De Deo.
La reazione seguita ai fatti del '94 spinse il F. a dedicarsi quasi esclusivamente agli studi tra il F. e il mondo giuridico napoletano vedi F. Nicolini, N. Nicolini e glistudi giuridici della prima metà del secolo, Napoli ...
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ONGARO, Antonio
Donatella Manzoli
ONGARO, Antonio. – Nacque a Venezia (cfr. l’egloga Fillide, in Rime, III, 2, v. 6: «Adria è la patria mia, Ganoro il nome»), con ogni probabilità, intorno al 1560 giacché [...] ancora bambino, si trasferì a Padova dove intraprese gli studi giuridici; fu anche a Napoli e intorno al 1578 passò a Roma dove inizialmente esercitò la professione di legge ma di fatto avviò la sua attività di letterato, entrando sotto la protezione ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] fu solennemente tumulato nel monastero di S. Maria di Monte Oliveto, in una tomba che lo stesso D. si era fatto approntare, secondo l'ipotesi di L. Giustiniani, nel 1491. L'orazione funebre fu tenuta dall'accademico pontaniano Francesco Pucci.
Il ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] del diritto purché curassero di rimanere ben fermi al dato giuridico positivo. In due articoli sulla Rivista internazionale di filosofia del diritto (Fattogiuridico e rapporto giuridico, 1921, ed Equità e diritto positivo, 1923), scritti in polemica ...
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RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe
Gerardo Nicolosi
RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe. – Nacque a Trieste il 15 maggio 1832 da Ignazio e da Giuseppina Wöeger.
Rimasto orfano ancora adolescente, [...] per Parigi, dove ebbe modo di approfondire gli studi giuridici. Conseguita la laurea in giurisprudenza a pieni voti il del 10 novembre 1871, che in nome del governo del re avrebbe fatto di tutto per prevenire ogni occasione «di urti, di attacchi, di ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] premeditato, quali che fossero stati i motivi determinanti il fatto nell'uno e nell'altro caso.
Concluso l'incarico dell'Italia; in altri suoi discorsi trattò temi eminentemente giuridici, concernenti questioni non solo di diritto criminale - come ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...