DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] sostanziale e decisa", condotta sul convincimento che "i codici son fatti per la pratica, non per i dottrinari e i teoretici presente e le idee di Vittorio Polacco, in Rivista italiana per le scienze giuridiche, s. 2, VIII (1933), I, pp. 54-89; F. ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] nel quale la fantasia si mescolò probabilmente con fatti realmente accaduti, per esaltare la grande importanza assunta dal pensiero di quei giuristi nella soluzione dei massimi problemi giuridici e politici dell'Impero. Dopo la morte d'Irnerio ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] pressioni del re di Spagna «che s’ombreggiava d’esser stati fatti Cardinali li nunzj di Vienna, e di Parigi, e non già alla sua morte contava oltre 40.000 opuscoli, in buona parte giuridici, raccolti in 1473 volumi, ospitava la collezione di disegni e ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] incarichi di varia natura: insegnante di materie economiche e giuridiche presso l'istituto tecnico di Ravenna e assessore al 'intero saggio rivela la preoccupazione del F. per "i fatti e le circostanze" verificatisi in Italia ed altrove nell'immediato ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] era stato «consigliato a partire: un’eguale intima venne fatta al napoletano Rossi e ad altri napoletani venuti recentemente» riformistica alla monarchia costituzionale, in Studi economico-giuridici della Facoltà di giurisprudenza dell’Università di ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] presentò al capo del governo un progetto di riforma costituzionale, che tendeva ad adeguare la struttura giuridica alla situazione di fatto, creatasi nel regime, di superamento della dottrina della divisione dei poteri, trasformando il Parlamento in ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] cap. 51), ha il suo culmine nell'evolversi dei fatti: il doppio gioco di Garibaldo divenne addirittura triplo. Costui infatti , Napoli 1994, pp. 257, 274, 276; M. Caravale, Ordinamenti giuridici dell'Europa medievale, Bologna 1994, pp. 90, 99; S.M. ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] quasi suo coetaneo. Mentre taluni affermano che il C. compì studi giuridici, egli, dedito più alle armi che ai libri, non sembra che a quelle giuridiche. Del consiglio dei dottori che avevano approvato la sopraddetta prammatica aveva fatto parte il ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] .
D'estrazione popolare, la famiglia Denari era ricca e potente; il D. fu avviato agli studi giuridici, di cui abbiamo notizia indiretta per due acquisti, fatti dal padre e da lui stesso, nel 1226, di alcuni libri. Non pare fosse ancora addottorato ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...]
La Storia dell’anno si apriva con la narrazione dei fatti d’America, rievocati sotto l’influsso di Raynal, uno . 160); ma subito si chiariva che si trattava di uguaglianza giuridica, e non economica; e scompariva ogni accenno alle leggi agrarie. ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...