REGIO, Paolo
Anna Cerbo
REGIO, Paolo. – Nacque a Napoli il 21 giugno del 1541 da Ferrante e da Vittoria Salernitano, entrambi di nobile famiglia. Quella paterna apparteneva agli Orsi o Orseoli, da cui [...] che privilegiarono le composizioni agiografiche, teologiche, giuridiche e scientifiche, ma non trascurarono altre tematiche Sermoni intorno le tre virtù teologiche, fede, speranza, et carità fatti al suo Popolo e Clero; nel 1597 Della felicità, e ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] 'età di sei anni, il C. seguì dal 1634 gli studi giuridici nell'università, sotto la guida degli oscuri "istituzionari" F. S Prencipi, che n'hanno ricevuto investitura, più tosto l'hanno fatto per non haverli nemici, o per haver la protezione della ...
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SCROVEGNI, Pietro
Francesca Zen Benetti
– Nacque con ogni probabilità a Padova negli anni Sessanta del Trecento da Ugolino e da Luca di Pietro Rossi di Parma, forse ultimogenito di quattro fratelli.
La [...] a fuoco i borghi – si era macchiato di gravi fatti di sangue. La condanna fu per tutti di esilio Appunti biografici su Enrico e P. Scrovegni e sui loro (presunti) studi giuridici, in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, XLV (2012), pp ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] fragilità della salute lo costrinse ad abbandonare gli studi giuridici per dedicarsi sempre più intensamente ai prediletti classici notis codicum eiusdem (Romae 1677), nella quale riporta gli emendamenti fatti a 45 autori sacri e a 42 profani. Il L. ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] nov. 1820 gli esprimeva somma riconoscenza per la fattiva collaborazione e per l'opera di persuasione a favore napol. del 1820-1821, in Chiesa e Stato. Studi storici e giuridici per il decennale della conciliazione tra la S. Sede e l'Italia, ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] il bilancio. Fu particolarmente attivo nelle questioni giuridiche, a lui più familiari. Si schierò per una nave statunitense. Il figlio di Settembrini (che si era fatto assumere come cameriere) e i deportati convinsero il comandante a cambiare ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] familiare, si dedicò agli studi giuridici. Membro del Consiglio generale fin dal 1524, colse i frutti dell'ascesa con "pietosa e sollecita cura". Nel Dialogus l'esposizione dei fatti si chiude con la fine del moto ed il conseguente dileguarsi ...
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PIRONTI, Michele
Giuseppe Ferraro
– Nacque il 24 gennaio 1814 a Misciano, un piccolo borgo di Montoro nel Principato Citra (Salerno), da Francesco Antonio e Rosa Belli.
Secondogenito di tredici figli, [...] pagine del giornale oltre alle questioni politiche e giuridiche venivano trattati temi legati al contesto economico-sociale quando era socio della Società economica e quando si era fatto promotore del periodico Il Picentino.
Si legò d'amicizia ...
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MABIL, Pier Luigi
Paolo Pontari
MABIL (Mabille), Pier Luigi. – Nacque a Parigi il 31 ag. 1752 da Giovan Battista Mabille e da Francesca Prevost, e fu chiamato con i nomi dei suoi due padrini, l’abate, [...] II, Padova 1832).
Benché poco interessato agli studi giuridici, conseguì a Padova la laurea in legge, avviandosi in Arch. veneto-tridentino, I (1922), pp. 109-193 (poi in Id., Fatti e figure del Risorgimento, a cura di S. Cella, Quarto d’Altino 1978, ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] patavino la cattedra di istituzioni civili, aggregata agli studi giuridici: solo alla fine della sua vita, sotto la Municipalità il G. annotò minuziosamente in un diario tutti i fatti rilevanti accaduti in Padova: eventi politici e religiosi, episodi ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...