BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
**
Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] . 3263, f. 32), si rivolse dapprima agli studi giuridici, addottorandosi nell'università napoletana. Già nel 1614, però, combattimenti presso Asti, San Germano Vercellese e ad altri minori fatti d'arme, ottenendo la promozione a capitano. Nel 1620 ...
Leggi Tutto
GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] italiano, di cui il padre era presidente onorario; il giornale Fatti e non parole - e, non ancora ventenne, accorse con Impegno non minore gli era richiesto, intanto, dalla pubblicistica giuridica, cui aveva preso a dedicarsi con un Commento al Codice ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Lorenzo
Giovan Giuseppe Mellusi
RIDOLFI, Lorenzo. – Nacque nel 1362, da Antonio, discendente di Ridolfo, mercante originario del castello di Poppiano in Val di Pesa che a metà del XIII secolo [...] Questa sua posizione ebbe conseguenze negative durante i dolorosi fatti dell’estate del 1378, quando i Medici e la tipico esempio di come, nei secoli del basso Medioevo, gli studi giuridici, uniti ai giusti legami parentali e a una buona dose di ...
Leggi Tutto
ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] considerevole sostanza in denaro, un altro possedimento in S. Bartolo.
Fatto notaio dal conte palatino lacopo Calderini il 19 nov. 1443 per naturalmente a quello di provare, attraverso i titoli giuridici da lui raccolti, la legittimità del possesso ...
Leggi Tutto
FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] ricerca sociologica e antropologica. Egli vuole che venga riconosciuto il carattere genuinamente giuridico del lavoro. Nello scritto il vagabondaggio è considerato come fatto non punibile, né se costituito dalla semplice mancanza dei domicilio, né se ...
Leggi Tutto
INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] quale lo avrebbero raggiunto credenziali e maggiori istruzioni. Del Carretto ebbe l'incarico di sostituirlo come ministro della Polizia. Era di fatto l'esilio: l'I. sulla via di Vienna fu fermato a Milano; dopo essere rimasto in questa città diverse ...
Leggi Tutto
CURIONI, Giulio
Bruno Accordi
Nacque il 17 maggio 1796, a Milano proprio durante l'assedio del Castello - presso cui abitava la sua famiglia - e al culmine dei movimenti che segnarono il passaggio dalla [...] giovani di illustre... casato, fu indotto a compiere gli studi giuridici presso l'università pavese, ove si laureò nel 1815. Fece di Bergamo, ibid., pp. 403-431; Di alcuni fatti geologici interessanti le industrie che si osservano presso Menaggio sul ...
Leggi Tutto
PORRO, Antonio
Fabrizio Pagnoni
PORRO, Antonio. – Figlio di Stefano e di Caterina Figini, ebbe due fratelli, Galeazzo e Giovannolo, e tre sorelle delle quali sono ignoti i nomi. Nacque, probabilmente [...] per la morte di Giovanne Galeazo», esplicito richiamo al fatto che avevano tradito l’eredità del duca defunto; Zimolo, Il ducato di Giovanni Maria Visconti, in Scritti storici e giuridici in memoria di Alessandro Visconti, Milano 1955, pp. 389-440; ...
Leggi Tutto
MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] supplica), si trasferì per il perfezionamento degli studi giuridici a Roma. Qui rimase per alcuni anni, Roma risorta alla voce del pontefice iniziatore d'Italianità, né gli stupendi fatti di Milano, ove si combatteva, si moriva e si vinceva in nome ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] valore letterario possiede la qualità di testimonianza storica coeva ai fatti narrati.
Nelle scene dialogate, che narrano il terrifico , la Bibbia, Seneca, Cicerone, Salutati, i testi giuridici), offre un'agevole e aggiornata chiave di lettura del ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...