GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] Terra di Lavoro. Incorse però nelle indagini successive ai fatti napoletani del 15 maggio, per la denuncia di un (1° ag. 1863), il G. prese spesso la parola su argomenti giuridici, e in particolare sull'enfiteusi (23 luglio 1862), i beni demaniali (5 ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] i condannati dalla Gran Corte Criminale per i fatti del 15maggio 1848 avevano rivolto alla Corte Suprema. II, ibid. 1859, p. 399 F. Nicolini, Niccola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del sec. XIX, Napoli 1907, pp. L, CXXIII, 147-148 ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] comparsi nel 1863 sulla Rivista contemporanea (Degli studii fatti e da farsi nell'argomento dei confini d diritto dei popoli all'autodecisione, in scritti densi di dottrina giuridica (Della facoltà dei popoli di unirsi e separarsi politicamente, ...
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DENTIS, Antonio
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Torino, in data imprecisata, ma collocabile nell'ultimo ventennio del XVI secolo, da cospicua famiglia originaria di Caramagna. È indicato da talune [...] concessione d'arma il 3 febbr. 1614.
Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato. Fu membro del Collegio di dal marchese di Lanzo e destinate a controbilanciare i contingenti fatti affluire nel Monferrato da Ferdinando Gonzaga.
Dopo la morte di ...
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BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] si dovesse pratticar cogli eretici, non ebbero mai la mira d'includer coloro che dovevano affaticarsi alla loro conversione: et in fatti come è possibile di tirar gl'heretici alla nostra fede, se non si pratticano, se non si conversa con essi loro ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] la necessità di una revisione dello stato civile e giuridico degli Ebrei senza avanzare proposte concrete.
Socio della Società città, dall'origine all'invasione francese, e già ne aveva fatto il piano (contenuto in un "avviso" al primo volume ...
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AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] il 24 sett. 1849 sotto l'accusa di aver partecipato ai fatti del 15 maggio, passò dalle carceri di S. Francesco a . ital.,Genova 1925, p. 239; A. De Leo, G. A., in Rass. giurid. di Salerno, III(1930), pp. 17-19; T. Sarti, Il parlamento subalpino e ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] essi ammontavano a 530 fiorini, comprensivi del valore dei suoi libri giuridici, di un credito verso il cugino Iacopo Covoni e di tre egli da un'antica famiglia fiorentina, che già aveva fatto parte della Signoria nel 1284, ai primordi del reggimento ...
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BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] dedicarsi al giornalismo e agli studi economico-giuridici. Nel 1877 divenne professore incaricato presso la d'onore (ibid. 1873), Roccaspinosa (Genova 1874) e, sui fatti di Cagliari del 1906, Ottantanove cagliaritano (Cagliari 1909); tradusse anche il ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...