CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] cattolica, LXV [1937], pp. 278-89).
Iniziò a Pavia studi giuridici, ma lasciò in tronco le leggi, che definì nei suoi Ricordi stesso anno, il C., prima di partire per Rodi, aveva fatto visita alla marchesa di Mantova, Isabella d'Este, che lo aveva ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] i rapporti diplomatici. Per i greci, gli assassini avrebbero fatto parte di una banda albanese, dal momento che Tirana , la vita di un generale, pp. 15-52; L. Franchini, Aspetti giuridici del caso Tellini, pp. 61-71); J. Barros, The Corfù incident of ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] lo ricercava, il suo talento e la sua erudizione giuridica e umanistica. È noto che il Borromeo nella sua ch'ei poté s'era astenuto, non avendone in tutto il tempo suo fatti più che intorno a quaranta... Il far decreti di decreti e sinodi di sinodi ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] politico che può provenire dalla consìderazione dei fatti della storia sacra, apertamente preferita a quella lasciando una cospicua biblioteca di trecentocinquantacinque volumi di opere giuridiche e teologiche, di classici greci, latini e volgari, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Duca, di una porta nelle mura Aureliane, dove Pio IV aveva già fatto aprire una breccia, e la costruzione, in corrispondenza di essa, di una . XIII si dimostrasse fermo nella difesa dei principî giuridici, il desiderio di non compromettere il clima d' ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] riflessione ideologicopolitica (dalle premesse filosofiche a temi giuridici ed economici). L'interesse poetico del F. , come F. Münter e il barone T.M. de Bassus. Di fatto, nel F. la critica all'esperienza storica della Chiesa, certamente radicale, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , dopo ogni elezione, procedere al reclutamento di funzionari di buona cultura e formazione giuridica, fuori di qualsiasi privilegio e protezione: "Il pontefice, come è fatto, ha bisogno d'uomini per la secretaria e per le faccende dello Stato ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] .
L'opera è tradizionalmente divisa in tre parti, che comprendono - ed è anche questo un fatto significativo - come le compilazioni canoniche e giuridiche, ventiquattro titoli, suddivisi in capitoli e sezioni. Lo schema su cui poggia la narrazione è ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] Feltre e convinto ciceroniano, prima di accedere agli studi giuridici e di laurearsi a Padova doctor decretorum.
Durante il soggiorno IX 127). Ma a parte la dubbia autenticità del breve e il fatto che non si ha altra notizia di un soggiorno del C. a ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] avrebbe potuto ancora trascinarsi a lungo fra i cavilli giuridici, per volere dei papa fu concluso alla fine dell 1º luglio 1738 da pubblicarsi durante i novendiali - come fu fatto - il papa gli restituì il diritto soltanto attivo di votare per ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...