MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] d'allora animato da un sincero orrore per il "formalismo giuridico" e da una netta propensione per gli studi storici, concessione dello Statuto Albertino […] ad oggi, la democrazia ha fatto scarsi e dubbi progressi": Miti e realtà della democrazia, ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] dell’eresia monotelita. Sembra interessante proprio il fatto che, dolosa o meno che fosse la lettura diritti fondamentali della persona umana e la libertà religiosa. Atti del V Colloquio giuridico (8-10 marzo 1984), Roma 1985, pp. 447-478; G. ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] del regolamento di applicazione, questa riforma risultò di fatto inattuabile e venne abrogata poco tempo dopo la commemorazioni si ricorda V. Scialoia, Commem. di C. F., in Boll. del Circolo giuridico di Roma, 1-2, 1916, p. 11; L. Rava, C.F., Roma ...
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TORELLI, Lelio
Daniele Edigati
– Nacque a Fano il 28 ottobre 1489 da Giovanni Antonio Malatesta e da Cammilla Costanzi; la sua famiglia era oriunda di Parma.
Le notizie del periodo giovanile, fornite [...] affidando i compiti di primo segretario a Bartolomeo Concini, di fatto già dalla fine della guerra di Siena e di diritto a umanistica anche nel settore che gli fu più caro, ossia quello giuridico. Fin dall’arrivo a Firenze, egli maturò l’idea di ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] avvocato e come amico ai coniugi Turati incarcerati per i fatti di fine secolo.
Ebbe parte attiva nella costituzione della milanese ind.; M. Sbriccoli, Elementi per una bibliografia del socialismo giuridico italiano, Milano 1975, pp. 977-981; M. ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] rispondenza delle parole e dei concetti alle cose e ai fatti, traducendo quindi il sapere nel saper fare. Al agosto, 14 settembre, 19 ott. 1856). Articoli di carattere giuridico furono pubblicati su L'Eco dei tribunali, sulla Gazzetta dei tribunali ...
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MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] della perfezione apostolica, la nuova teoria dell’uso di fatto era respinta come ereticale. Sul piano pratico Giovanni XXII dell’Età nuova, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, I (1972), pp. 287-355; B. Tierney, ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] nominare tutti i funzionari cittadini, in primo luogo il podestà. Si trattava dunque del più completo riconoscimento giuridico della signoria di fatto, che si era andata costituendo negli ultimi venticinque anni.
L'accordo con Alberto Della Scala fu ...
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SFORZA, Giovanni Paolo. –
Edoardo Rossetti
Nacque probabilmente a Milano il 14 maggio 1497 in una casa prossima al monastero Maggiore, figlio del duca Ludovico Sforza e della favorita Lucrezia Crivelli.
Lucrezia [...] un accordo tra Violante e il cardinale Guido Ascanio Sforza, Muzio fu fatto sposare a Faustina Sforza di Santa Fiora (con dote di 20.000 e complicazioni politiche del procedimento giuridico che preoccuparono notevolmente gli amministratori ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] titolo con cui l'aveva retta suo padre, rimanendo il rapporto giuridico fra il Regno d'Italia e la monarchia franca quello che era dipendente in tutto dall'imperatore, altro non era di fatto che un suo semplice governatore. Benché non si possa dare ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...