Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] ’esercizio dell’attività di impresa. L’individuazione dell’imprenditore viene fatta sulla base del principio della spendita del nome, in forza del quale gli effetti degli atti giuridici ricadono solo sul soggetto il cui nome è stato validamente speso ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] una tendenza contraria; si osserva che spesso negozi giuridici hanno identità di funzione e pertanto sono qualificabili antiempiristica della causalità. In particolare, s’insiste sul fatto che le spiegazioni causali sono dipendenti dalle teorie di ...
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Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] sociale, privata quella che costituisce un fatto contingente e individuale. Posto che il significato di tale dicotomia è pacificamente considerare f. pubblica e può costituire un bene giuridico degno di tutela normativa. Oltre che dai delitti di ...
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Per autorità amministrative indipendenti si intendono generalmente, nell’ordinamento italiano, quei soggetti o enti pubblici, istituiti con legge, che esercitano in prevalenza funzioni amministrative in [...] uniche disposizioni generali di riferimento all’interno dell’ordinamento giuridico sono le norme contenute nella l. n. 59/1997 di risoluzione e aggiudicazione di conflitti (che ha fatto parlare talvolta di competenze “quasi giurisdizionali”, come nel ...
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Sistema giuridico dei Paesi anglo-americani, sviluppatosi in Inghilterra a partire dal 1066, quando Guglielmo I sconfisse nella battaglia di Hastings gli Anglosassoni.
Nello svilupo di tale sistema ebbe [...] fatti rilevanti del caso attualmente in decisione.
Negli Stati Uniti d’America, eredi del c. inglese, lo stare decisis è considerato dai giudici non tanto come una regola giuridica Tale potere dei giudici è espressione del fatto che nei paesi di c. lo ...
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Istituto giuridico che fa sorgere un rapporto di filiazione in assenza di procreazione. L’ordinamento italiano ne conosce quattro differenti forme.
Adozione di persone maggiori di età. - È rimasta l’unica [...] (ovvero che abbiano convissuto in maniera stabile e continuativa prima del matrimonio per almeno tre anni), non separati (nemmeno di fatto) e affettivamente idonei e capaci di educare, istruire e mantenere i minori che intendano adottare. L’età degli ...
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Elemento soggettivo del reato. È previsto in generale per i delitti (art. 42, comma 2 e 3, c.p.), salvo le ipotesi di responsabilità colposa, preterintenzionale e oggettiva espressamente disposte dalla [...] punibilità (a titolo di dolo) è esclusa per errore sul fatto che costituisce reato, salvo sia previsto come delitto colposo; la che l’agente abbia voluto effettivamente ledere il bene giuridico protetto dalla norma o soltanto esporlo ad un pericolo. ...
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Il Capo dello Stato è generalmente un organo monocratico (Re o Presidente, a seconda che si tratti di Capo dello Stato monarchico o repubblicano; Presidente della Repubblica), che ha come funzione peculiare [...] e le sue attribuzioni variano a seconda del contesto giuridico-costituzionale in cui agisce. Appare evidente, infatti, forme di governo).
D’altra parte, non si può tacere il fatto che il Capo dello Stato sia uno degli organi che maggiormente risente ...
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La condizione di nobiltà ontologica e morale in cui l’uomo è posto dalla sua natura umana, e insieme il rispetto che per tale condizione gli è dovuto e che egli deve a sé stesso. La d. piena e non graduabile [...] ciascuno), ossia il valore che ogni uomo possiede per il semplice fatto di essere uomo e di esistere è ciò che qualifica la persona fine e mai solo come mezzo».
Sotto il profilo giuridico-ordinamentale, emerge un riferimento alla d. della persona come ...
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Azione collettiva a tutela di consumatori e utenti disciplinata dall’articolo 140 bis del Codice del consumo (d. legisl. 206/2005), introdotto nel nostro ordinamento dalla l. 244/2007. Come delineato dal [...] loro valutazione, la risoluzione della medesima questione (di fatto e/o di diritto) di rilevanza collettiva. Questa restituzione di somme; interesse sorto nell’ambito di rapporti giuridici relativi a contratti stipulati per moduli e formulari (art. ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...