Provvedimenti d’urgenza
Provvedimenti cautelari volti ad assicurare provvisoriamente gli effetti della decisione di merito, evitando che il tempo occorrente a far valere il proprio diritto nel processo [...] cautelari residuali, in quanto possono essere concessi solo se l’ordinamento giuridico non prevede un provvedimento cautelare tipico, volto a tutelare il diritto fatto valere in riferimento al possibile pregiudizio lamentato, oppure se il diritto ...
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Il concetto di autonomia sorge in Italia nel Medioevo, tra l’XI e il XII secolo d.C., con il fiorire degli ordinamenti comunali, corporativi e monarchici: essi erano parte di un organismo politico più [...] ordinamenti giuridici ecc.); in terzo luogo, come autonomia organizzatoria, che costituisce un rapporto giuridico di sia l’autonomia dell’indirizzo politico-amministrativo, cioè il fatto che essi derivino l’indirizzo politico-amministrativo non dallo ...
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Delitto commesso da un pubblico ufficiale, o da persona incaricata di un pubblico servizio, che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe o induce qualcuno a dare o a promettere indebitamente [...] la qualità oggettiva faccia riferimento a una specifica competenza di fatto. Presupposto dell’abuso dei poteri è invece la capacità di non è vincolata a forme predeterminate e tassative. Oggetto giuridico della norma in esame è il buon andamento e l ...
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Condizione di chi deve rispondere di comportamenti penalmente rilevanti. Ai sensi dell’art. 27, co. 1, Cost. la responsabilità penale è personale; ciò vuol dire che non è possibile la sostituzione della [...] dal dolo o dalla colpa, verrebbe meno il legame tra il fatto e il suo possibile autore e con esso il carattere della per l’orientamento costituzionale sopra citato, nel nostro ordinamento giuridico è esclusa l’imputazione di un reato a titolo di ...
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Nel diritto internazionale, il riconoscimento è un atto unilaterale (Atti giuridici unilaterali. Diritto internazionale), compiuto da un soggetto singolarmente, o da più soggetti collettivamente, attraverso [...] o di governi. Il riconoscimento non ha tuttavia valore costitutivo della personalità giuridica di uno Stato, poiché questa dipende, in conformità al principio di effettività, dal fatto che il nuovo ente agisca in piena indipendenza nelle relazioni ...
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Un contratto nullo (se la nullità non è dovuta ad illiceità: v. Nullità. Diritto civile) può produrre gli effetti di un contratto diverso, del quale contenga i requisiti di forma e di sostanza, qualora, [...] senso obiettivo, vale a dire come congruenza tra gli effetti giuridici codificati e lo scopo delle parti. La conversione, inoltre prescritte, e quindi invalido come atto pubblico, viene fatto valere come scrittura privata se ne contiene gli elementi ...
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Giurista, filosofo e uomo politico italiano (Catania 1936 - San Giovanni La Punta 2013). Docente di Diritto privato e di Filosofia del diritto presso l'Università di Catania, membro del Consiglio superiore [...] nel 1979 nelle liste del PCI e fino al 1983 ha fatto parte della Commissione giustizia della Camera. Di formazione teorica materialista, è proprio della cultura occidentale, mentre in campo giuridico ha analizzato attraverso i paradigmi marxisti gli ...
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Il diritto internazionale è il sistema di norme e principi volti a regolare i rapporti tra Stati e altri soggetti internazionali. La sua nascita è storicamente legata alla formazione degli Stati sovrani [...] comunità, il diritto internazionale si caratterizza per il fatto che le funzioni di produzione, accertamento e decentramento funzionale.
Il diritto internazionale è un ordinamento giuridico separato e distinto rispetto agli ordinamenti interni degli ...
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Delitto previsto e punito dall’art. 573 c.p., commesso da chiunque sottrae un minore, che abbia compiuto 14 anni, con il consenso dello stesso, al genitore esercente la potestà genitoriale, o al tutore, [...] il mero allontanamento dalla sfera di custodia. Il bene giuridico protetto dalla norma è l'esercizio dell'autorità familiare libertà consentita al minore. La pena è diminuita se il fatto è commesso per fine di matrimonio, mentre può essere aumentata ...
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retroattività Il fatto e la condizione di avere effetto anche per il passato. Nel diritto italiano, il principio generale della non r. (o irretroattività) delle leggi, cioè il principio che la legge non [...] non può esservi quindi delitto se non sussiste un comando giuridico a cui obbedire e le misure che si applicassero contro . 2 c.p. stabilisce: «nessuno può essere punito per un fatto che, secondo la legge posteriore, non costituisce reato e se vi è ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...