Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] vieta lo sciopero e la serrata, impone il riconoscimento giuridico dei sindacati e dei contratti collettivi, e istituisce la – come si è detto – non esisteva. Esse derivano dal fatto che la dottrina – malgrado numerose incertezze e divergenze – aveva ...
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Sezioni Unite e assegno divorzile
Paolo Di Marzio
Le Sezioni Unite avevano affermato, nel 1990, che il giudizio sul riconoscimento dell’assegno divorzile si divide in due parti, la valutazione dell’an [...] per dedicarsi alla famiglia ma, a parte il fatto che di una simile condotta sembra possa meglio tenersi all’art. 23 Cost., «risulta del tutto estranea al contesto giuridico-costituzionale all’interno del quale deve collocarsi la cd. solidarietà post ...
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Alessandro Saccomani
Abstract
Vengono sinteticamente esaminate le diverse nozioni di “forma”, con specifico riguardo agli atti giuridici ed ai loro elementi, nonché in rapporto sia con il principio [...] combinato disposto degli artt. 1325 e 1350 c.c., gli atti giuridici si perfezionano, sono validi ed efficaci qualunque sia la forma mediante la quale sono stati compiuti, fatte salve le fattispecie rispetto alle quali la legge ne stabilisce una ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] "Amisi equum, quia dixi aequum, quod non fuit aequum". Ora, i fatti si possono ritenere più o meno veri, benché, alcuni storici stimino favoloso d'un metodo d'argomentazione rigorosamente giuridico, esente dalle contaminazioni rettoriche care ad ...
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Le nullità di protezione
Enrico Scoditti
La giurisprudenza, nazionale ed euro-unitaria, in materia di tutela del consumatore, approfondisce gli aspetti legati al rilievo d’ufficio della nullità della [...] creando nell'ordinamento di ciascuno Stato un secondo regime giuridico per i contratti rientranti nel proprio campo di proposte dall'altra non si considera negoziata individualmente per il solo fatto di essere stata scelta”.
2.2 Il limite al rilievo ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] mani). Occorre soprattutto riconoscere che ogni g., per il solo fatto di essere raffigurato, ha un portato simbolico e che tutti gli e testo e per la varietà e la codificazione dei g. giuridici, più rigorosa che non in altri casi; non può sfuggire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] corpi normativi che si è, più sopra, fatto implicito riferimento, parlando delle scansioni nel processo di edificazione dello Stato unitario.
Questa ‘costituzione amministrativa’ e il pensiero giuridico-amministrativo che su di essa riflette danno ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] stesso legislatore statuale è intervenuto per delimitare i confini tra l’ordinamento giuridico - dello Stato e delle Regioni - e le regole che appartengono con i Glossatori e i Commentatori, un fatto nuovo: il diritto romano, ‘italianizzato”, ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] molti codici latini e greci che Cosimo gli aveva fatto acquistare per Traversari.
Già dal 1430 il M. era XII (1969), ad ind.; D. Maffei, Gli inizi dell’umanesimo giuridico, Milano 1968, ad ind.; P.O. Kristeller, Studies in Renaissance thought ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] criteri tecnici, cit., pp. 17-20). Rifiuto che Alfredo Rocco ripeterà nel bilancio dell'opera della scienza giuridica italiana fatto nel cinquantenario dell'Unità, scrivendo del vecchio «studio del diritto pubblico, per tanti anni in Italia divagante ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...