Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] rifiuto di una legislazione che non riservasse un trattamento giuridico speciale al cattolicesimo. Lo scritto del Bilio passò non quanto fa parte della tradizione rivelata, cioè quanto è di fatto già ammesso e creduto da essa.
I vescovi partiti il l7 ...
Leggi Tutto
Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] consolidata e iperattiva. Il nominalismo e il formalismo giuridico simulano un richiamo ideale ai movimenti ideali europei, deregolamentazione dell'economia imposto dal governo non aveva fatto seguito un nuovo orientamento della spesa pubblica verso ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] P. affermò di aver inteso evitare "anche quando i fatti l'avrebbero giustificato, questa o quella espressione di tal natura legge dell'amore. Il tema delle condizioni etiche e giuridiche di un nuovo ordine internazionale, radicato in un ordine ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ormai ventenni, o quasi, furono di fatto designati alla successione. Non compaiono, in questa . Ercole, Comuni e signorie nel Veneto (Scaligeri Caminesi, Carraresi). Saggio storico-giuridico, in NuovoArchivio veneto, n.s., XIX (1910), pp. 260-266, ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] lo aiutasse a dire lo officio di sodomia in lecto".
Fatto sta che, liberato, il 14 luglio 1510, Francesco tridentino., a cura di G. Gambarin, Bari 1935, ad vocem; Id., Scritti giurid., a cura dello stesso, ibid. 1958, ad vocem; Id., Scritti scelti, ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] dei baroni contro i soprusi di un re che giuridicamente risultava essere vassallo del papato trovò benevolo ascolto soprattutto in parte, la reticenza di I. si spiega con il fatto che Franceschetto era il primo figlio di un pontefice a beneficiare ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , giurista in cui si avvertono gli stimoli dell'umanesimo giuridico. C'erano le premesse per far nascere uno studioso, non pretende sia "utile" a un pubblico, dato che si tratta di fatto privato. È per sé che il G. distilla la propria esperienza sia ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] porre il vescovo C. alla fine del I secolo, oltre al fatto che nel passo citato Paolo sembra riferirsi a cristiani di Filippi, che raccolta, in otto libri, di testi a carattere prevalentemente giuridico e liturgico. I primi sei libri, che hanno per ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] dettava una regola procedurale ‒ un eretico poteva esser fatto condannare da un altro eretico ‒ e l'ennesima pena Ghisalberti, Sulla teoria dei delitti di lesa maestà nel diritto comune, "Archivio Giuridico", 149, 1955, nrr. 1-2 (VI ser., 18, nrr. 1 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] . Venga il cancaro a chi ti crede, io non ti credo', et altre simili impietà, delle quali dicevano esser stato fatto processo giuridico a Venetia" (Nuntiaturberichte, s. 1, XIV, p. 420). Il Muzzarelli non aveva atteso il 1560 e la fine della potenza ...
Leggi Tutto
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...