CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] nei confronti di stampatori e di librai. Ma è anche un fatto che nelle istruzioni ai "revisori" il C. affermava che " largo a spese della vecchia aristocrazia e di convalidare quindi giuridicamente, ma senza alcun risvolto in senso politico e sociale ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] 1391 fece il suo ingresso nella diocesi, non senza essersi fatto precedere dalla notifica della nomina papale. A Trento si impegnò in Trento si era premurato di chiedere un parere giuridico (consilium) a Francesco Zabarella per garantirsi contro ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] con Federico II e Manfredi, sia sotto gli Angioini.
Il fatto che la più antica norma che limitava l'accesso alla gruppo dal carattere nettamente aristocratico, in via di definizione giuridica in senso nobiliare e disegnato ormai con i tratti della ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] protestantesimo negli stessi Cantoni rimastile fedeli. Come esperto giuridico della nunziatura il G., che anche nei G. non ebbe mai più di un paio di voti, segno che il fatto di essere considerato "il papa d'Azeglio", come lo definì un cardinale, ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] in particolare: La crisi dello Stato e le costituzioni moderne, Roma 1934; L'instaurazione di fatto degli ordinamenti giuridici e la loro legittimazione, Sassari 1934; Sviluppi dell'ordinamento corporativo e consigli provinciali dell'economia ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] Verona 1973, pp. 395, 397; T. Saraina, Le historie, e fatti de' Veronesi..., Verona 1549, c. 30rv; G. Dalla Corte, L' , Comuni e signorie nel Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi). Saggio storico-giuridico, in Nuovo. Arch. ven., n. s., X(1910), ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] sotto l'anno 1181 si legge: "Infine a qui ha fatto Bernardo di Maragone, homo buono, savio et pronto in dicti . Contributo allo studio della diplomatica giudiziaria e della cultura giuridica in Pisa, con la trascrizione di alcune pergamene dell' ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] L. dal camerario cardinale Gerardo di S. Adriano venne fatto redigere il Liber ecclesiae Romanae censualis, da ritenersi primo . proseguano i processi di accentramento e di definizione giuridico-istituzionale dei poteri papali. In tale ambito si ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] la sentenza, spetta a coloro che conoscono le consuetudini giuridiche, ossia tutti gli uomini liberi che hanno la competenza all'interno del suo sistema di corte, come dimostra anche il fatto che egli non l'affidò a nessun grande dell'Impero, ossia ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] ricca vita di un tempo?» Senonché, questo rimpianto è attenuato dal fatto che alla categoria del mutamento è connessa anche l’idea che epoca teologica e militare», dell’«epoca metafisica e giuridica», e dell’«epoca scientifica e industriale». In ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...