ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] 2 ediz., p. 49), sono isolate e malcerte. Resta il fatto che, alla morte di Lotario, nella sua qualità di "consors G. Mor, La Regina nel diritto pubblico italiano dei secc. IX-X,in Arch. giuridico F. Serafini,CXXXV (1948), pp. 7-32; G. Fasoli, I re d' ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] Collegium doctorum utriusque iuris, intraprese la carriera giuridico-amministrativa, divenendo nel 1481 giudice della città lombarda e nel marzo 1493 gli comunicava prima di aver fatto ottenere a un suo parente l'arcivescovato di Sorrento, avendo " ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] nel mese di aprile dovette interessarsi sotto il profilo giuridico, insieme con Nicolò Volpe e Giovanni Morosini, del il Comune di Venezia e Aversore di Cervia, il quale aveva fatto sequestrare a Ravenna un carico di frumento di proprietà veneziana. ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] , quale che ne fosse l'orientamento.
Il fatto di essere inserito nella commissione incaricata di redigere anno dopo la sua scomparsa, mentre il Parlamento approvava lo stato giuridico ed economico degli insegnanti, un gruppo di amici raccolse e ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] il B. che proponeva un accordo inaccettabile su confini che avrebbero fatto perdere dai 4 ai 5.000 iugeri di terra che fino a del Mazzuchelli, avrebbe scritto un'operetta di carattere giuridico, il Consilium inmateria dotis.
Nel 1591 una lettera ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] maggiori attenzioni furono rivolte al riordino dell'apparato giuridico, nel tentativo di conciliare i vecchi ordinamenti comunali nel 1431-1432 fu capitano a Brescia, dove - come già aveva fatto a Padova e ad Udine - avviò la modifica degli statuti e ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] delle truppe piemontesi, egli fu sottoposto a stretta sorveglianza e fatto pedinare: la sua abitazione (che divideva con il suocero, Tribunale di circondario di Spoleto durante l'anno giuridico 1862 '63letto nell'assemblea generale del Tribunale dal ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] nel motto programmatico "instaurare omnia in Christo".
Di fatto, in quella prospettiva rigorosa e a tratti integralista, condizione morale e del ruolo della donna nell'assetto giuridico della società. In questa occasione fu approvata una mozione ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] episodio, ebbe anche il soprannome di Vincenzo del Fregio) espose il fatto in un memoriale presentato al governatore di Perugia il 7 marzo 1488 il 16 dic. 1531, di esprimere il proprio parere giuridico al riguardo.
Nel 1529 l'E. venne eletto, insieme ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] la attività politica, poiché i precedenti penali non costituivano allora un impedimento giuridico al sostenimento di pubblici incarichi. Nel 1649 e nel 1653 venne eletto senatore. È del 1653 il fatto criminoso che vide il C. e il figlio Paolo tra i ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...