Diritto romano. - Il termine culpa è usato comunemente in latino a indicare il rapporto causale tra un evento dannoso, o comunque spiacevole, e l'azione o omissione di una persona. In questo senso, che [...] è ancora tecnico, la parola è usata anche dai giureconsulti. Il linguaggio giuridico segue ancora l'uso comune quando adopera la parola culpa nel senso generale di fatto illecito: così sono chiamate colpe la diserzione, l'appropriazione dei rottami ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Napoli), ma ad ogni modo la posizione di fatto dei contraenti dell'una e dell'altra categoria non differiva sostanzialmente, poco o nulla contando il riconoscimento formale di una parità giuridica fra uno stato della grandezza e della potenza di ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] Direttiva 91/250 CEE; essa trovò attuazione nel sistema giuridico italiano con il d. legisl. 29 dic. 1992 nr 000 a due milioni (art. 640 ter); il reato è aggravato se il fatto è commesso a danno dello Stato o di un altro ente pubblico ovvero con ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] campo dell'amministrazione preventiva della giustizia, "specialmente per quanto riguarda la documentazione dei fattigiuridici", fungono dei notai, la cui situazione è determinata dal regolamento notarile del Reich del 13 febbraio 1937, completato ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] ". Una disposizione analoga era già stata enunciata in Austria nel 1988 dalla Legge federale sulla posizione giuridica dell'animale, a dimostrazione del fatto che anche nell'area tedesca si va nella direzione di attribuire una sorta di soggettività ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] però si riscontrano omissioni tali da indurre incertezza sugli elementi soggettivi del rapporto o della situazione, ovvero del fatto od atto giuridico che ne forma l'oggetto (art. 2665 e 2841 cod. civ.), non sono ammissibili le rettifiche, ma occorre ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] . se il denaro era del marito ma l'acquisto fu fatto per la moglie, siamo egualmente fuori del territorio della presunzione dir. proc. civ., 1931, p. 159; F. Invrea, La natura giuridica della sentenza che dichiara il fallimento, in Riv. dir. comm., I, ...
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PROTEZIONE CIVILE
Giuseppe Santaniello
Lorenzo Stabile
Legislazione. - Il sistema della p.c., intesa come complesso organico di strutture preordinate all'assolvimento di una funzione unitaria, ha avuto [...] nata dalla necessità di disporre di strumenti giuridici e di intervento che permettessero di affrontare 1919). Il primo passo verso un organismo delegato alla p.c. fu fatto nel 1925 (l. 473) con l'affidamento al ministero dei Lavori Pubblici ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] che viene posta sia dall'incertezza dell'attuale stato di cose, sia dal fatto che la definizione di morte interessa un insieme di questioni medico-biologiche ed etico-giuridiche che vanno al di là della terapia basata sul trapianto.
Il prelievo da ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] , tipica del diritto penale e amministrativo. Anche nella dottrina civilistica si è fatto riferimento all'ordine pubblico al riguardo della illiceità del negozio giuridico.
In quest'ambito, è stata proposta una classificazione bipartita tra ordine ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...