GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] la scrittura che si suppone possa essere sua. Questo fatto costituisce un indizio di veridicità dell'ipotesi proposta, perché con la motivazione che si sarebbe arrogato il titolo d'abate in modo illecito (ibid., n. CIII).
Tra gli anni '50 e '60 del ...
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ORSINI, Troilo
Paola Volpini
ORSINI, Troilo. – Nacque nel 1547 da Paolo Emilio, del ramo di Monterotondo, e da Imperia Orsini.
Quando la famiglia si trovò a far fronte a problemi finanziari, fu mandato [...] degli ambasciatori e negli avvisi. A proposito dell’autore fu fatto anche il nome di un Caracciolo, di origini napoletane e membro , ma esse provano solo l’esistenza di un legame illecito con una donna fiorentina sposata, appartenente ai ceti alti ...
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GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] Sede perseverò però nello sforzo di penetrazione, incoraggiata dal fatto che i negus, temendo la potenza islamica, ricercavano gesuiti francesi e tentava in ogni modo, lecito e illecito, di ostacolare la presenza dei religiosi italiani. Non mancavano ...
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ORSINI, Romano
Marco Vendittelli
ORSINI, Romano. – Figlio di Gentile di Bertoldo Orsini, certamente non viene ricordato come uno dei principali esponenti della famiglia dalla quale discendeva, tuttavia [...] fu però stroncata dalla corte, che avrebbe anche evitato di intervenire (o quanto meno lo avrebbe fatto con minore severità) se l’illecito non fosse stato denunciato dal potente conte di Avellino, il quale vedeva in tal modo lesi direttamente ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] culto cattolico e le prerogative dei suoi ministri (Processo fatto da G.B. Gentilini arciprete e vicario foraneo di Lonato il giuramento civico, Brescia 1799), dal momento che riteneva illecito giurare fedeltà a un potere politico che aveva come fine ...
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responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...