Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] c. tra perdite e benefici, quando da un comportamento illecito derivino per chi lo subisce non soltanto conseguenze dannose, nel paese acquirente delle stesse. Nel 20° sec., vi si è fatto ricorso, nel primo e nel secondo dopoguerra e negli anni 1930, ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] pone in termini inconsueti, esso non è né un illecito commento all’opera, né un’interpretazione funzionale o una comporre una grande messa in do minore (KV 427), che aveva fatto voto di scrivere in occasione del suo matrimonio ma che fu completata ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] pp. 56 s., n. 18). Non sappiamo dove il D. abbia fatto i suoi studi giuridici, in una scuola locale dell'Italia meridionale o nell' fondiaria tutta a vantaggio dei P,; leggiamo anche dell'illecito acquisto di un terreno in Caiazzo nel 1245.
Restano ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Giuliano Della Rovere e dà la responsabilità di avere fatto scoppiare il caso al de' Pavari, "suo casa del cardinale G. Cesarini: il F. l'aveva infatti accusato di illecito nella raccolta delle decime e di non pagare le dovute pensioni sulla mensa di ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] , e precisamente di falsificazione di atti pubblici e d'uso illecito di fondi pubblici; f) d'aver ricevuto ingenti somme dal e tosto ci troviamo nel vivo del discorso. Non vi sono che fatti: ad essi si lascia il compito di parlare. Il tema della ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] che era solo l'ombra di lui.
La notizia, dell'atroce fatto di sangue si sparse fulmineamente, arrivò subito a Palermo alle orecchie dal padre barone di Carini per via del suo amore illecito, non approvato cioè dal genitore, con il cugino Vernagallo ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] si rese presto colpevole di gravi mancanze con un illecito commercio di assoluzioni che indussero il cardinale a fama che godeva in corte e presso l'alto prelato per i fatti commessi a Novara: gli consigliò di smettere quella sua vita vagabonda ( ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] in cui sostenne che nel 1928 la stampa napoletana era di fatto già fascistizzata e che comunque il non voler cedere alle ragioni . Nei suoi confronti fu intentato anche un processo per illecito arricchimento, dal quale però uscì assolto avendo la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] tra un manuale e l’opera di Cotrugli va ricondotta al fatto che l’autore fu sì un commerciante, ma non uno tra con un capitolo su De casi di conscienza leciti & illeciti, anche se Cotrugli specifica che non sarebbe bastato un libro intero ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] sotto la sua guida illuminata: "mi ricordo della lettura che ho fatto sotto la Vs. scorta in età di 24 anni in circa della il fratello Francesco, che egli accusava di aver tratto illecito profitto dall'eredità paterna, appropriandosi, a suo danno, ...
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responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...