La flessibilita in uscita. Licenziamenti individuali
Riccardo Del Punta
La flessibilità in uscitaLicenziamenti individuali
Il contributo prende in esame la nuova disciplina dei licenziamenti individuali [...] fondamentale ai sensi dell’art. 30 della Carta di Nizza.
È quanto ha fatto, per l’appunto, l’art. 1, co. 42, l. n. nullo da altre disposizioni di legge; è nullo perché determinato da un motivo illecito ai sensi dell’art. 1345 c.c. (dove il rinvio a ...
Leggi Tutto
Elena Boghetich
Abstract
Il trasferimento d’azienda, o di suo ramo, è vicenda che involge in via diretta sia l’impresa sia i suoi lavoratori. La disciplina di questo fenomeno è essenzialmente rappresentata [...] è in frode alla legge, né concluso per motivo illecito il contratto di cessione dell'azienda a soggetto che, lavoro con il cessionario
Il passaggio al cessionario è condizionato al fatto che il rapporto di lavoro presso l'azienda ceduta sia in ...
Leggi Tutto
Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] materiale contestato») è sostanzialmente il medesimo, giacché, sia nell’uno che nell’altro caso, anche il fatto che non costituisce illecito è da considerarsi “insussistente”; e sia nell’uno che nell’altro caso, il licenziamento “sproporzionato” è ...
Leggi Tutto
Laura Calafà
Abstract
La voce contiene un’analisi dei congedi di maternità e paternità regolati dal d.lgs. n. 151/2001 rispettivamente nel capo III e IV (artt. 16 e ss. e artt. 28 e ss. del t.u.). [...] sulla prevalenza della maternità biologica: fermo restando l’illecito penale e il riconoscimento della paternità, aggiunge che non la moglie (…), donna che non ha in alcun modo fatto nascere alla vita i due gemelli, non avendoli né concepiti ...
Leggi Tutto
Maria Gentile
Abstract
Partendo dall’analisi del potere disciplinare nell’impiego pubblico prima della riforma di cui al d.lgs. 3.2.1993, n. 29, si analizzano le diverse fasi legislative che negli anni [...] la comminatoria di una sanzione, ma per qualunque fatto o comportamento che si manifesti come violazione di 4.3.2009, n. 15, ha individuato alcune gravi condotte illecite idonee a determinare l’applicazione del licenziamento con o senza preavviso ...
Leggi Tutto
Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] legittimamente rifiutarsi; la mancata ritenuta non è perciò sanzionabile come illecito civile e, di conseguenza, il sindacato non potrebbe neppure far Unite secondo le quali il referendum abrogativo ha fatto venir meno il solo obbligo legale, ma ...
Leggi Tutto
Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] permanenza all’estero (che pur ovviamente va tenuta in conto) quanto il fatto che il rapporto di lavoro sia destinato a proseguire nel paese d’origine esecuzione del contratto, se queste ne rendono illecito l’adempimento) (art. 9 del regolamento), ...
Leggi Tutto
Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] 2008 n. 399).
In dottrina si è già avuto modo di dubitare del fatto che la sanzione del co. 2 dell’art. 2549 c.c. possa una sostanziale sanatoria con effetti estintivi di qualunque eventuale illecito pregresso. Non è previsto un termine per la ...
Leggi Tutto
Novità giurisprudenziali sull’art. 18 st. lav.
Stefano Giubboni e Andrea Colavita
Le sentenze di maggiore interesse che sono recentemente intervenute in tema di definizione del perimetro applicativo [...] concrete che hanno caratterizzato la condotta illecita). Al contrario, condotte pur la sent. 31.1.2017, n. 2513, aveva affermato che un fatto non tempestivamente contestato dal datore di lavoro non può che esser considerato insussistente ...
Leggi Tutto
Ilario Alvino
Abstract
Il termine conciliazione è utilizzato per designare: sia la procedura conciliativa, ossia il procedimento finalizzato a consentire alle parti di sperimentare la possibilità di raggiungere [...] di lavoro subordinato a tempo indeterminato della durata di almeno 12 mesi. Costituisce condizione per l’estinzione dell’illecito il fatto che il collaboratore sottoscriva, presso una delle sedi protette, un accordo conciliativo avente ad oggetto la ...
Leggi Tutto
responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...