. Il cod. civ. del 1942 ha abolito la sistematica e la terminologia di "delitti" e "quasi delitti" adoperata dal codice del 1865 e ha adottato l'altra, più precisa, di "fattiilleciti" per comprendere [...] in essa qualsiasi fatto, doloso o colposo, capace di cagionare ad altri un danno ingiusto, il quale deve essere risarcito dall'autore del danno stesso. Le relative disposizioni, alcune delle quali portano un notevole mutamento nella disciplina dell' ...
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Diritto
Qualunque pregiudizio causato alla sfera giuridico-patrimoniale di un soggetto.
Il d. nel diritto civile
Di fondamentale importanza è la distinzione tra d. giuridicamente rilevante, a fronte [...] patema d’animo – susseguente al compimento di un atto illecito (per es., lo stato di temporaneo shock subito a seguito di centoventi giorni decorrente dal giorno in cui il fatto si è verificato ovvero dalla conoscenza del provvedimento se ...
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Diritto
Diritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] l’agente ha voluto l’evento non con dolo, ma per errore sul fatto di reato (art. 47 c.p.), per eccesso nella rappresentazione di una . è quella propria del professionista che compia un illecito penale nell’esercizio della sua attività. In merito ...
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GUERRA (XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, 1, p. 1100)
Adolfo MARESCA
Diritto internazionale. - 1. I recenti progressi dell'organizzazione della comunità internazionale, da un lato, e, dall'altro, le [...] generale, nella presente fase del suo sviluppo, considera il ricorso alla g., salvo determinate eccezioni, come un fattoillecito. La dottrina non è concorde, peraltro, nello stabilire tali eccezioni: secondo la corrente più restrittiva - che è ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] (fra le quali tipico l'obbligo del risarcimento del danno), sono di opinioni diverse quando, entro la grande categoria dei fattiilleciti, si tratti di distinguere con un nome le varie specie. Generalmente si comprendono fra i delitti civili solo gl ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] del fattoillecito, ma di far valere una circostanza che esonera dall'obbligo o dalla responsabilità.
Nel processo civile romano, dove è nata, l'exceptio aveva lo scopo di far applicare, in confronto di norme considerate come universalmente valide, ...
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Con questo nome, o anche - come era più frequente nella giurisprudenza meno recente - con quello assolutamente improprio di actio de in rem verso, si suole designare quell'azione con la quale chi abbia [...] 'azione di rivendicazione (Zachariae), da altri nel quasi contratto (Demolombe, Laurent), da altri nella responsabilità per fattoillecito (Planiol), o nella responsabilità obiettiva (Ripert e Teisseire), o nell'equità (Rouast), si addita ormai dai ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] crediti, sia che nascano da contratto, sia da quasi-contratto - nell'accezione della common law - o da fattoillecito, indipendentemente dal fatto che siano scaduti o no, liquidi o meno. Il trattamento giuridico dei diritti sottoposti a condizioni o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] valorizzazione della personalità nel giudizio di colpevolezza non prescindesse affatto dall’irrinunciabile presupposto di un fattoillecito materiale e offensivo. Comunque sia, lo ‘stregone’ rimase apprendista, poiché la colpevolezza, nonostante gli ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] la r. diretta sia dell’amministrazione sia di colui che ha causato con la propria azione od omissione il fattoillecito.
R. dei funzionari e dipendenti pubblici nei confronti dei terzi. La specifica disciplina della r. (civile) diretta dei funzionari ...
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responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...