Vedi Algeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lotta al terrorismo internazionale, produzione ed esportazione di idrocarburi e una posizione strategica sulla sponda sud del Mediterraneo fanno [...] lo sviluppo e l’integrazione nell’economia globale del
I disagi socio-economici costituiscono un fattore di potenziale rischio per la stabilità L’HCE proclama lo stato d’emergenza Febbraio 1993.
Lo stato d’emergenza è prorogato a tempo indeterminato ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] Comitato per gli Stati Uniti d’Europa, affiancò nel 1954 il S. Zoppi, La classe dirigente meridionale e il fattore umano negli anni 1958-1965 nel progetto del ministro G Ciampani, La Cisl tra integrazione europea e mondializzazione. Profilo storico ...
Leggi Tutto
Doping
Anita Greco
Il doping consiste nell'uso di una sostanza o nell'adozione di una pratica medica non giustificati da condizioni patologiche, finalizzati al miglioramento della prestazione agonistica. [...] Olimpiadi, sospese dall'imperatore Teodosio nel 393 d.C. Tuttavia, con le Olimpiadi moderne . Infine, l'insulina e il fattore di crescita insulino-dipendente agiscono in di assumere almeno un farmaco o integratore sul verbale di prelievo antidoping. L ...
Leggi Tutto
Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] non indichi un referente nuovo per la lingua d’arrivo (per es., patata, pomodoro, andata scomparendo con la progressiva integrazione linguistica dei discendenti degli emigrati che essa opera selettivamente come fattore di rallentamento solo su alcune ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] cause meramente "perturbative" il fattore politico, e con esso coerenza interna, del modello del C., nonostante tentativi d'interpretazione come quelli del paretiano R. A. Murray , senza porre in forse l'integrazione esistente in paesi come l'Italia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’America centrale e meridionale conquistate dagli Spagnoli subiscono profonde trasformazioni [...] trasforma economie e paesaggi. L’integrazione economica degli spazi che si affacciano espansione il rifornimento di questo essenziale fattore di produzione. Tra il 1519 Asia orientale. A questo punto le vie d’accesso alla Cina e alle sue ricchezze ...
Leggi Tutto
L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] degli ambiti d’uso della lingua;
(d) delle generazioni successive alla prima.
L’intreccio di questi fattori comporta diverse non in quelle oltreoceano; negli USA la pressione all’integrazione ha reso più rapido l’abbandono dell’italiano, mentre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche se gli studi anatomo-patologici si sono a lungo concentrati sulle modificazioni [...] in cui entra il virus e favorire l’integrazione del materiale genetico virale nel DNA della un gene le cui mutazioni capaci d’indurre tumori sono recessive, ossia un cromosoma 17, e che è un fattore di trascrizione coinvolto in diverse funzioni di ...
Leggi Tutto
Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] vita, o sia di origine zingara ma integrato; o ancora chi sia assimilabile ad altre i dialetti dei boša armeni (lom), oggi estinti;
(d) i dialetti dei rom europei, suddivisibili in: (i) coesione del gruppo o come fattore criptico di difesa per non ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’endocrinologia si delinea come disciplina autonoma nei primi tre decenni del XX secolo [...] e la prolattina – rilascia secreti che regolano e integrano le funzioni di tutte le ghiandole endocrine periferiche attraverso fattori chimici, gli ormoni vengono funzionalmente distinti dai neurotrasmettitori, correlandoli alle diverse modalità d’ ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...