Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] hanno espresso esigenze e consuetudini di integrazione o piuttosto di segregazione della città comune religione è da sempre un fattore omologante e il cimitero è un il luogo in cui è avvenuto un incidente d'auto con lapidi o croci in tutto analoghe ...
Leggi Tutto
Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] più articolato.
Uno dei fattori che più hanno contribuito a e nelle loro successive modificazioni e integrazioni. Secondo la giurisprudenza della Corte di le decisioni (ad esse vanno aggiunti i c.d. atti non vincolanti e cioè le raccomandazioni e ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] d'oro) del 1955. Nell'area, invece, della grafica editoriale emerse per la sua originalità − espressa attraverso un'integrazione messaggio sia contenuto nel modo della sua trasmissione, fattore di controllo delle forme delle nostre associazioni di ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] fattori fin qui evocati (politica, economia, storia) si trova nell'approccio di Ch.S. Maier (1997), che in parte riprende e integra (in partic. L'aube de l'histoire universelle, 1960).
D. Sassoon, One hundred years of socialism, London 1996 (trad. ...
Leggi Tutto
Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] - dei college, importante fattore di urbanizzazione delle aree costo, ora da riconvertire e integrare a seguito dell'abolizione delle
World patterns of modern urban change. Essays in honor of Chaunchy D. Harris, ed. M.P. Conzen, Chicago 1986 (trad. ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ma diviene fattore compositivo. Lo stesso ragionamento vale per il cosiddetto Tempio di Minerva Medica a Roma (260 d.C. -gotiche, le condizioni del suburbio apparvero precarie sia per l'integrità dei corpi santi che per la sicurezza dei devoti, in ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] metodi realizzativi adeguati, fino alla concezione ‒ che fu parte integrante del progetto e del suo successo ‒ del cantiere e delle canali della città e delle 'scale d'acqua' adottate nella Sforzesca, la fattoria modello del Moro, per bonificare un ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] alle sue funzioni. L'integrazione figurale al testo epigrafico, altri assumono aspetto turriforme, enfatizzando il fattore dell'altezza e della verticalità.
g) 8,70, databile fra il 220 ed il 313 d. C. Le caratteristiche sono ormai fissate secondo un ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] quello di Edfu, sono del tutto eccezionali e legati a fattori anche politici contingenti (Karnak, Luxor, Ramesse, Medinet Habu ‒ architettonica trova la sua integrazione nella decorazione che comporta due stele nella sala d'ingresso (quella nord ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] contrassegnato da gran varietà in dipendenza di fattori regionali e locali nell'architettura militare e d. cappella di Cressac (Angoumois, dip. Charente) che conserva, tranne che nella parete meridionale, un complesso pittorico pressoché integro ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...