In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] presenza di alte densità di individui, a causa di numerosi fattori (tra cui la limitatezza delle risorse, le sostanze di le migliori condizioni d’illuminamento naturale o artificiale.
M. idraulici
Data la difficoltà d’integrazione delle equazioni che ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] regolano l’espressione dei geni sono chiamate fattori di trascrizione); d) il concetto di replicone (segmento discreto
I topi transgenici sono l’esempio più noto di trasferimento e integrazione di un gene di una specie nel genoma di un organismo di ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] di vario ordine di un organismo individuale o di una specie con i fattori del proprio ambiente. Tra i temi più importanti sono da ricordare: i e stabilità degli ecosistemi dipendono dal grado d'integrazione tra struttura e funzionamento di essi.
La ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] svolge, in tal modo, un'importante e complessa funzione d'integrazione umorale tra parti più o meno distanti dell'organismo. , si ha liberazione d'insulina. Il livello glicemico costituisce, perciò, un fattore fondamentale nella regolazione della ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] come quest'ultimo, e più elevato, livello d'integrazione metabolica sfumi in un'area interdisciplinare in gran parte che determina accensione del processo di trasduzione, operano fattori di scambio GDP/GTP regolati da altri e variamente intrecciati ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] la t. g. delle immunodeficienze. In questo caso il sistema d'integrazione del gene è di solito un vettore derivato da un retrovirus ottenere nel fegato o nel muscolo la sintesi del fattore della coagulazione mancante (Fviii o Fix). I risultati ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] superantigenica negli animali da esperimento è un fattore mitogenico isolato dal Mycoplasma arthritidis, denominato MAM responder come il risultato della segregazione random di siti d'integrazione provirale. Ciò può inoltre servire per comprendere l' ...
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(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...] l'insorgenza di un tumore sia dovuta all'interazione di numerosi fattori, tutti però riconducibili a una o più alterazioni genetiche. È e recentemente è stato possibile dimostrare che la zona d'integrazione di un virus, coincidente con quella di un ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] decisamente più ampie e integrate di quanto si pensasse biology, 1994, 6, pp. 191-97.
D.B. Drachman, Myasthenia gravis, in New England P.M. Comoglio, C. Boccaccio, I recettori per i fattori di crescita, in Farmacologia generale, a cura di F. Clementi ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...