Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] di manovra è quindi assai limitato. Quest'ultimo fattore consente d'altra parte di relativizzare la nozione di autonomia quattro quinti degli eletti. Come scrive Mabileau, "l'integrazione di una parte delle élites locali al vertice del sistema ...
Leggi Tutto
DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] nuove tecnologie in aumento del potere d'acquisto, al fine di consentire . 2, pp. 68-72.
Verdoorn, P. J., Fattori che regolano lo sviluppo della produttività del lavoro, in "L studi sul fenomeno della Cassa integrazione guadagni 'a zero ore', che ...
Leggi Tutto
Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] ha messo in evidenza il ruolo del conflitto normativo e dei fattori di gruppo nel delitto. La decisiva opera di G. B. e della sua integrazione in gruppi sociali. la falsificazione di assegni, o i furti d'auto. I reati sono marginali rispetto al modo ...
Leggi Tutto
Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] uguale per tutti i beni; 3) vi è assoluta libertà d’ingresso nel mercato, sicché, se il costo marginale è legata al processo di integrazione comunitario e dunque in primo degli scambi delle merci e dei fattori della produzione, per la realizzazione ...
Leggi Tutto
Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] integrazione sociale teso all'eliminazione della povertà e dell'esclusione sociale.
L'interdipendenza tra questi fattori di un testo di riforma definitivo. I punti principali d'intervento individuati riguardano da una parte l'aumento graduale dell ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] d'immigrazione, dovuta alla condizione di marginalità dei membri di tali comunità.
Tra la fine degli anni sessanta e l'inizio degli anni settanta l'integrazione Questa è collegata, a sua volta, a due fattori.
1. L'estensione delle aree di devianza e ...
Leggi Tutto
Arbitrato
Pieter Sanders
Introduzione
1. In termini generali l'arbitrato è un modo di risoluzione delle controversie in via privata, con il quale le parti si affidano alla decisione vincolante di un [...] in materia, nonché - come ulteriore fattore - dall'atteggiamento dei giudici statuali D'altronde, è possibile notare una tendenza della moderna legislazione ad allargare la sfera di operatività dell'arbitrato, includendovi ipotesi di integrazione ...
Leggi Tutto
Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] accettazione contribuirono altri fattori, quali il sviluppo non solo hanno continuato a utilizzare le vie d'accesso ordinario ai finanziamenti del Fondo, quali i diritti otto gruppi e hanno provato a integrare le loro economie. Seppure effettuati in ...
Leggi Tutto
Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] delle relazioni incentrate sul fattore sessuale per rivendicare quale di nascita (essa è esplicitata nell’art. 30 del d.p.r. 3 nov. 2000 n. 396 sull’ordinamento ancora una volta l’obiettivo dell’integrazione economica, che potrebbe essere ostacolata ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Compagnia di Gesù fu probabilmente un fattore decisivo per la crescita dei numerosi e alla loro armonica integrazione nel sistema espositivo. Per VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ind ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...