Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] che evita i problemi derivanti dall'integrazione in siti casuali e dal livello attorno ai 4-5 anni e con un tempo d'incubazione medio compreso tra i 4 e i 6 che sopravvivono oltre due anni. I fattori che influenzano la sopravvivenza sono il sesso ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] di sostanze agisce in senso contrario. I fattori psicosociali che influenzano maggiormente la malattia sono lo farmacologica. L'integrazione dei trattamenti, research, 1997, 28, 2-3, pp. 111-25.
D. Fannon, X. Chitnis, V. Doku et al., Features of ...
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NEVROSI (XXIV, p. 710)
Gaetano BENEDETTI
Per nevrosi intendiamo oggi un disturbo della psiche, che trova le sue origini nella storia personale dell'infermo, nelle sue passate esperienze emotive, male [...] genere. In tempi passati, il fattore costituzionale è stato però sopravvalutato. tutta tormentata da inettitudini parziali, senso d'inferiorità e di colpa, tratti ansiosi la sofferenza e gli permette una integrazione più o meno parziale nell'ambiente ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] engineering: an integrate approach, London 1994.
Biomaterial science: an introduction to materials in medicine, ed. B.D. Ratner, A strumentazione biomedica va pertanto tenuto presente il fattore sicurezza. Il medico deve ricevere dalla macchina ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] l'azione del medico. Sono stati identificati diversi fattori che possono determinare una limitazione nell'applicare le aree di patologia, prevalendo per necessità scientifica l'integrarsi di varie competenze. D'altro canto, se è noto, per es., ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] evolvono o si modificano, gli agenti e i fattori di malattia, il modo di rispondere dell'organismo nervosi s'integrano in maniera e J.A. Nadel, Filadelfia 1988 (ed. it., Padova 1993); D.V. Bates, Respiratory function in disease, ivi 19893; J.H. ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] integrano fenomeni a comparsa più tardiva sul piano dell'evoluzione, per es. quelli collegati ai fattori 'IL-1β è mitogena per i fibroblasti (v. tab. 2) mentre d'altra parte i FGF non sono dotati di attività interleuchinosimile.
Il Transforming Growth ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] nella maggior parte dei casi questa lesione richiede il concorso di fattori esterni, ambientali, fisici, chimici, virali.
Apparirà evidente come una dei flussi d'informazione fra componenti (Grodzinsky 1990), non sono in grado d'integrare proprio i ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] ai quali si deve il primo tentativo di integrare la teoria della selezione naturale con la sintomi. Per quanto concerne i disturbi d'ansia, la loro incidenza è compresa nei soggetti con MCI possono essere un fattore di rischio per lo sviluppo della ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] sperabile, è conseguenza della reciproca întegrazione di tecniche quali quelle dei se vengono trasfusi ad un individuo normale; d'altro canto i globuli rossi di soggetti del succo gastrico (il cosiddetto fattore intrinseco), il cui compito è di ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...