L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] molto rilevante nella produzione del peptide tossico-amiloide, considerato importante nell'insorgenza del morbo di Alzheimer. Procedendo a ritroso nell'analisi della cascata di attività enzimatica che porta all'a., un fattore chiave del processo ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] fattore termostabile che soprannominò luciferina, e da un fattore termolabile, che chiamò luciferasi. Inoltre, dimostrò che i due fattori selettivo. Il controllo della b. è effettuato dai batteri mediante la produzione di una sostanza, chiamata ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] a determinarle possono forse aver contribuito vari fattori: trasformazione dell'ambiente, con transizione da un paesaggio forestale con questa interpretazione, un solo evento combinato (la produzione ex novo di quell'allele + il raggiungimento di ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] Attraverso una reazione analoga a quella dell'organismo umano, si ha una produzione di fibrina che può essere utilizzata del paziente.
Nella progettazione della strumentazione biomedica va pertanto tenuto presente il fattore sicurezza. Il medico ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] non intervenisse con la produzione di PGI2 che impedisce il fenomeno dell'aggregazione. Naturalmente la pervietà dei piccoli vasi non è assicurata soltanto dal comportamento delle piastrine: anche i fattoridella coagulazione tendono fisiologicamente ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] un cambiamento fenotipico delle cellule autoreattive e che passa attraverso la produzione di alcune citochine Th2. I primi producono principalmente l'interferone (IFN)-γ e il fattore di necrosi tumorale (TNF)-α, mentre i secondi producono le ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] R. Hill aveva ottenuto la reazione fotochimica fondamentale, la produzione di O2 accoppiata alla riduzione di un accettore non di membrana (detta anche "fattore di accoppiamento"), quest'ultimo accoppiato alla sintesi dell'ATP. Il Δ pH che ...
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LAGUNA
Paolo Fabbri
Ireneo Ferrari
(XX, p. 382)
Negli ultimi cinquant'anni gli studi sulle l. sono stati stimolati in primo luogo dal fatto che gli ambienti lagunari furono teatro di importanti operazioni [...] macroalghe e a diretto contatto del fondo. La produzionedelle microalghe bentoniche viene stimata per lo più con lo più a nematodi e copepodi arpacticoidi), sia come fattore di stabilizzazione del sedimento, sia come nodo di trasferimenti energetici ...
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Nel corso dell'ultimo quindicennio le tematiche ambientali hanno continuato a suscitare grande interesse nelle diverse comunità di ricercatori, in quanto i processi in atto hanno manifestato crescenti [...] il Paese dell'area OECD a più bassa intensità energetica. A fronte di questi risultati positivi si ha però, sia una produzione di aumentando l'efficienza del fattore produttivo lavoro, riduce la capacità di riproduzione della risorsa (merluzzo) ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] quali originano gli individui della generazione aploide (gametofiti); questa termina con la produzione dei gameti, che, del tessuto tumorale di un fattore diffusibile che stimola la crescita delle cellule nervose, fattore che fu chiamato NGF. ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...