motilità telencefalica
Motilità dipendente dalle funzioni cerebrali superiori, con sede nella corteccia, differente da quella disarmonica e riflessa che si verifica nel coma. La medicina riabilititava [...] di ristabilire i vari livelli diintegrazione motoria, e questo nella prospettiva del possibile raggiungimento di un buon livello di indipendenza e di traumatizzato cranico grave derivano essenzialmente da tre fattori. In primo luogo la gravità dello ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] somministrando opportuni fattoridi crescita, o nel ripristinare le cellule perdute mediante trapianto di cellule neuronali o ) durante il processo produttivo o comunque prima di arrivare, integrate in qualche dispositivo, all’utente finale; si ...
Leggi Tutto
Settore della fisica che sviluppa la ricerca relativa ai problemi della salute dell’uomo valendosi dei principi e dei metodi propri della fisica. Essa utilizza in vario modo le conoscenze acquisite sia [...] del successo dell’integrazione interdisciplinare e, allo stesso tempo, fondamentale requisito dell’avanzamento e sviluppo di quest’area. vantaggio dovrebbe venire dall’eliminazione, o riduzione, del fattore ossigeno, che è ancora un grave problema in ...
Leggi Tutto
Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] particolarmente rilevanti sono la Dichiarazione di Rio, composta da 27 principi sull’integrazione tra a. e sviluppo, secondo collettività, si possono concentrare a volte molti dei fattoridi malattia già citati. Innumerevoli possono essere le cause ...
Leggi Tutto
Fisica
In elettrologia, c. dell’elettricità nei mezzi materiali, l’insorgere nei mezzi stessi di correnti elettriche sotto l’azione di campi elettrici. Si presenta con modalità estremamente diverse a seconda [...] fattore k ha il nome di coefficiente di conducibilità termica interna (➔ conducibilità) e varia da sostanza a sostanza. La quantità di dipende più dal tempo, e si ha
L’integrazione dell’equazione di Fourier è possibile, per via analitica, solo in ...
Leggi Tutto
Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] ordini difattori: genetici, interni, come il sistema di regolazione di una popolazione La variazione positiva (incremento) del numero di individui che la compongono. Dipende dall’integrazione dei tassi di natalità (inclusa l’immigrazione) e di ...
Leggi Tutto
Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] del disturbo, ma costituiscono una manifestazione di alcuni fattoridi rischio familiare, forse legati a geni di un intervento psicosociale evidenziano una prognosi migliore rispetto a quelli trattati con la sola terapia farmacologica. L'integrazione ...
Leggi Tutto
NEVROSI (XXIV, p. 710)
Gaetano BENEDETTI
Per nevrosi intendiamo oggi un disturbo della psiche, che trova le sue origini nella storia personale dell'infermo, nelle sue passate esperienze emotive, male [...] disposizione costituzionale ed esperienza sociale. Il primo fattore è di natura presumibilmente biologica. Non lo conosciamo un certo grado di equilibrio utile, che gli allevia la sofferenza e gli permette una integrazione più o meno parziale ...
Leggi Tutto
Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] telematica - cioè l'utilizzazione di sistemi integratidi reti di comunicazione (telefoniche, radio o di carta, sulla quale compare anche il nome del paziente.
Nella progettazione della strumentazione biomedica va pertanto tenuto presente il fattore ...
Leggi Tutto
RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] (distinto anatomicamente ma funzionalmente integrato) sistema di controllo:
a) sistema di controllo neuro-chimico (automatico, della malattia e il ruolo svolto dai fattoridi rischio acquisiti (tra cui il fumo di tabacco).
Fibrosi cistica (FC). − La ...
Leggi Tutto
integrante
agg. [part. pres. di integrare]. – 1. Che serve a integrare, che entra come elemento costitutivo e fondamentale di un organismo o concorre in modo più o meno necessario alla sua efficienza, validità, e sim., pur non essendo essenziale:...
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...