NANNARONI, Michele Maria
Vittoria Fiorelli
– Figlio di Matteo e di Domenica Tenore, nacque a Foggia il 17 giugno 1732 e fu battezzato il giorno seguente nella parrocchia di S. Tommaso Apostolo dall’arciprete [...] di Crema Marco Antonio Lombardi, ansioso di sopire una controversia dottrinale che rischiava di trasformarsi in fattoredi instabilità per la vita della diocesi, decise di fu sottoposta a esame l’intera produzionedi Nannaroni. Il 18 agosto 1775 la ...
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DE VECCHI, Gaspare
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio del pittore Giovanni, di Borgo San Sepolcro, attivo a Roma dal 1558 c., fu architetto (Baglione, 1733). Non sappiamo dove e quando nacque, né come [...] S. Onofrio, diresse i lavori per il collegio dei neofiti presso la chiesa di S. Maria ai Monti, dove "risolse il problema dell'angolo come fattoredi continuità spaziale, riuscendo, tramite un semplice partito compositivo, ad esaltare la nuda cortina ...
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CARNAZZA AMARI, Giuseppe
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 31 dic. 1837 (altre fonti danno il 1840, ma alla luce dello svilupparsi della sua attività scientifica ci pare certa la data qui proposta) [...] di diritto internazionale. Della produzione in questa disciplina vanno segnalati innanzitutto gli Elementi di diritto internazionale (2 voll., Milano 1867-1875), opera difattoredi pace del mondo moderno.
Lo stesso concetto fa da filo conduttore di ...
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BISCARO, Giuseppe
Aldo Gaudiano
Nacque a Treviso il 4 luglio 1861 da Antonio e da Giovanna Piloni. Iscrittosi all'università di Padova, si laureò in chimica e farmacia a pieni voti nel 1885; ancora [...] di chimica farmaceutica.
Nel 1886 C. Erba, volendo dare un indirizzo eminentemente scientifico alla sua produzionefattoredi crescita.
Degna di nota anche l'attività del B. nella chimica analitica, di cui è frutto la relazione sui metodi di ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e plasma le cose, come fattore non di accordo cromatico tonale bensì di pura evidenza ottica e chiarezza percettiva di un soggiorno di cui poco si conosce della produzione devozionale e ritrattistica.
Ritornato a Venezia, iniziò un nuovo libro di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di lusso è un'occasione per ripensare la "tematica del superfluum come decisiva del fattore economico" (Todeschini, p. 31).
La morte di 56-139 (estratto, L'Aquila 1927); Id., La produzione letteraria di s. G. da Capestrano. Trattati, lettere, sermoni, ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] , l’istituzione di una magistratura del lavoro, la preminenza della produzione sul consumo al fine di accrescere la potenza fino al 1938, considerava la salvaguardia della razza un fattore fondamentale per poter realizzare le sue ambizioni imperiali: ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] produzione legislativa dalla stretta conservatrice; non mancò qualche suo progetto di legge, ma lo slancio creativo di incompatibilità politica - soprattutto là dove ai fattori giusnaturalistici della nazionalità, di per sé non sufficienti, il M. ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] è peraltro solo sommariamente informati: un non trascurabile fattore nella costruzione del successo sulla scena cittadina, oltre che mordace, di Meo Tolomei si attesta anche la produzione poetica (di cui si legge ora un solo malizioso sonetto) di un ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] e poi negli ultimi anni fattore del monastero di S. Maria delle Vergini di Campo Marzo. Al nome di battesimo il F. fece sul versante della prosa il F. si segnala per una cospicua produzione epistolare. La Gianella (p. 473) ha catalogato 193 lettere ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...