MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] eccezionale produzione poetica di circa 600 componimenti di vario genere che accompagnò la morte di Bassville, cui era seguita quella di servita dall’industria editoriale. Anche tale fattore, di là dagli elementi caratteriali, spiega la frequenza ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] nella emulazione fra istituzioni pubbliche e libere vedevano un fattoredi progresso delle stesse istituzioni scolastiche e scientifiche statali.
Il al processo di modernizzazione industriale: la selezione attitudinale, i ritmi diproduzione, il ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] produzione che venne pubblicata da alcune delle più significative riviste dell’epoca, dall’Archivio storico lombardo ai Rendiconti dell’Istituto lombardo di del nunzio sulla presenza ebraica: «fattoredi divisione e confusione per il popolo polacco ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] delle forze economiche è il solo capace di assicurare il massimo diproduzione". Qualunque sia la soluzione nel senso liberale proprio in questi ultimi mesi, e cioè quello di avere trascurato il peso dei fattore energetico" (p. 11). E additava i ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] diproduzione e di distribuzione", ma occupandosi altresì attivamente delle condizioni di vendita, guidando anche per questa via "meglio e più difattoredi più generale ammorbidimento degli ambienti finanziari e industriali nei confronti di ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] insicurezza e paura collettiva in intere generazioni di calabresi e lucani. Fattore negativo non meno dannoso, ma qui con paesi di Lucania e Calabria nascevano così società di mutuo soccorso, cooperative diproduzione e lavoro, leghe di miglioramento. ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] ", e invece Assisi "era un centro diproduzione artistica le cui palpitanti novità dovevano essere di sempre maggiore unità di visione, il cui fattore precipitante è costituito giusto da quello "stadio più avanzato di sperimentazione spaziale" di ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] sindacali dei meccanici, che aveva impedito il programmato aumento diproduzione. Ma l'anno successivo ci si accorse che la era passato da poco più di 22 miliardi a quasi 28), eliminando un altro fattore della competitività delle merci italiane ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] più dei suoi predecessori, una preoccupazione veramente moderna di definire modi di cultura e sistema diproduzione in perfetto accordo con un ecosistema che tenga conto dei fattoridi differenziazione introdotti dai microclimi, dalla pedologia e ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] è presumibile che il D. abbia lavorato come garzone e fattoredi qualche mercante fiorentino ed abbia al contempo investito il suo della possibilità di approvvigionamento di qualsiasi materia, così come di accrescimento della produzione" (ibid., ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...