GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] ragguardevole produzione tassonomico-geo-botanica.
Già da studente di medicina, quando frequentava l'istituto di farmacologia senso tendenzialmente fisico, nell'interpretazione del fattore suolo come elemento determinante della distribuzione ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] a Venezia.
Il Croce - pur osservando che la prodúzione drammatica del C., costituita da un numero considerevole di drammi, non è l'opera dì un solo autore, ma un corpus formato con i testi di vari drammaturghi dagli editori teatrali del Seicento, i ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] già affrontato in Giorgione e presente in larghissime zone della produzione letteraria di fine e inizio secolo.
In La beata riva (Milano di una ideologia letteraria strumentale e attenta alle mode, la scelta dell'intuizione, quale fattore ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] suoi indirizzi di ricerca. Egli infatti espresse il meglio della sua produzione scientifica proprio ; XV (1932), pp. 353-357 (con V. Famiani); Sul fattore antineuritico (B1) e sul concetto di "quoziente beri-berico" (Qb), ibid., XVIII (1938), pp. 317 ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] sec. XVIII.
Elementi utili ai fini di una sistemazione cronologica della produzione del C. provengono anche da dati della Fiera. Anche la presenza di Pulcinella, quindi, diviene un fattore significativo per un'approssimativa datazione delle ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] .
La crisi resta il tema dominante della produzionedi questi anni. Nel caso di Venezia, si tratta della crisi che aveva fattore negativo costituito dalla cronica incapacità italiana a produrre stabilità istituzionale. La Storia del M. si snoda di ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] parlamentare particolarmente assidua affiancata da una copiosa produzione giornalistica. Come parlamentare e come pubblicista disservizi, fattore non secondario dell'arretratezza e dell'isolamento del Mezzogiorno.
L'allargamento dell'area di utenza e ...
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TOZZI, Federigo
Caterina Francesca Giordano
– Nacque a Siena il 1° gennaio 1883 da Federigo, detto Ghigo, e da Annunziata Automi: «Io sono nato a Siena, così per caso; mentre la mia anima è di laggiù, [...] di quell’infanzia così tormentata segnò non solo la vita di Federigo ma anche la sua produzione narrativa, e la figura di propria attività narrativa. Pubblicò, infatti, la novella Un fattore nell’Almanacco senese per l’anno 1913 curato da Dante ...
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– Nacque a Mantova il 12 gennaio 1900, primogenito di Annibale e di Luisa Sargentini. Alla fine di quell’anno, o forse nel successivo, la famiglia si trasferì a Perugia, da cui proveniva.
Nel 1907 Annibale, [...] e i timori per l’arrivo degli Alleati, Spagnoli decise di spostare la produzione sui suoi terreni a Santa Lucia. Risale a questa fase l’elaborazione di un programma di organizzazione aziendale, la Città dell’angora, dal carattere paternalistico, poi ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] glottologiche), la profonda conoscenza del mondo antico. Un'unità di fondo nella produzione, varia e diversificata, del C. si ha nel senso di responsabilità che sapeva istillare in quelli più validi e, fattore non ultimo, dalla sua capacità di far ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...