Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] elementi strutturali dovevano essere completamente prefabbricati con metodi automatici diproduzione in serie.
La leggerezza era un fattore importante. Il numero di differenti tipi di giunti universali doveva essere ridotto al minimo, pur permettendo ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] seguita alle crociate fu il fattore decisivo in grado di promuovere l'aggiornamento dei codici sul monte Sinai, della fine del sec. 12°, fino a giungere alle icone diproduzione crociata del sec. 13° e a quelle della c.d. scuola veneto-cretese ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] dell'Italia meridionale (Gandolfo, 1989), ma il fattore determinante fu l'intento programmatico del sovrano: non a ceramica. Specialmente in epoca abbaside tale aumento diproduzione coincise con una maggior diversificazione delle tipologie degli ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] dell'immagine e del suo messaggio quanto dei modi diproduzione e quindi delle strutture visive che sorreggono le immagini artista, il quale insiste sempre sul fattore ludico dell'opera: ‟Una struttura di gioco non significa nè l'unilateralità del ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] e presente attraverso l'attività dei suoi centri diproduzione e di esponenti di primo piano molto attratti dalla pittura, come U vivere in pace', di pensionati come Umberto D., di emigranti del Cammino della speranza. Infine, fattore del tutto nuovo ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] dei più fertili centri diproduzione artistica, che si conserva il maggior numero di p. di questo periodo. La ricchezza tale clima di inquietudine avesse ripercussioni dirette o indirette sulla creazione artistica.Un altro fattoredi grande rilevanza ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] in favore di un ritorno al principio di legittimità dinastica. Un ulteriore fattoredi differenziazione . 580; Tessalonica, tav. 16, n. 208; e gran parte della produzione della zecca di Costantinopoli a partire dal 330 circa (RIC VII, tav. 18, nn. 53 ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] fattoredi identità culturale, ma continua anche a fornire modelli di identificazione e di comportamento per i ceti dirigenti: è il caso di stato invece rinvenuto ad Alessandria, probabile luogo diproduzionedi questi sarcofagi: qui, infatti, già dal ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] rappresentazioni nei varî settori poggiano talora su un fattoredi ordine culturale. Così nelle regioni del Mediterraneo Mancano inoltre le grosse navi da battaglia, perché la produzione artistica romana ebbe inizio con l'abbandono delle grandi ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] furono l'unico fattore in questa trasformazione. Che se ne rendessero conto o meno, nel varcare la soglia di quello che Nel sec. 12° Canterbury fu un importante centro diproduzionedi ogni genere di opere d'arte. Possedeva un fiorente scriptorium, ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...