DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] valorizzazione dei concetti di terreno costituzionale come fattore predisponente diatesico e di "individualità nella patogenesi era frutto essenzialmente di limpida intuizione e di speculazione su fondamenti empirici.
La produzione scientifica del D. ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] i mezzi della teoria pura insufficienti alla produzionedi «norme felicitanti» (Erotemi di economia, II, 1925, p. 7). operazioni di borsa, Roma 1912, pp. 196-198) chiarì come il commercio di titoli con strategie di breve termine costituisse fattore d’ ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] di chirurgo Palasciano restò legato al mondo ospedaliero, un fattore non secondario nell'orientarne le scelte intellettuali e di carriera di Incoraggiamento, inaugurata il 30 maggio e voluta dalla monarchia come vetrina della produzione nazionale ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] suoi indirizzi di ricerca. Egli infatti espresse il meglio della sua produzione scientifica proprio ; XV (1932), pp. 353-357 (con V. Famiani); Sul fattore antineuritico (B1) e sul concetto di "quoziente beri-berico" (Qb), ibid., XVIII (1938), pp. 317 ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] il metodo d'esame, i caratteri e il meccanismo diproduzione delle reazioni dermografiche, ibid., XVIII [1927], pp. 897 327-373); individuò nell'intervento di sostanze algogene a livello periferico un fattoredi primaria importanza nella genesi delle ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] partecipare al congresso di medicina, e nel 1900 ad Amsterdam, al quinto congresso di antropologia criminale. La sua produzione scientifica fu e deformità mentali in riferimento a precisi fattori (atavismo, degenerazione, epilettoidismo) in L'uomo ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] focale e fattoridi allergia nel problema biologico del reumatismo infettivo sperimentale, in Tesi di laurea eseguite nelle facoltà di medicina delle da un lato di una anergia tessutale, dall'altro della produzionedi anticorpi circolanti (La ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] e precorritrici interpretazioni cliniche dell'intera sua produzione scientifica (La visuale periferica nell'interpretazione in varie espressioni patologiche. L'intuizione di questo fattore, pur non trovando applicazioni cliniche immediate, ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] straordinario e nel 1974 professore di ruolo di reumatologia dell'università di Milano. Nel 1972 aveva istituito fattore patogenetico la cui importanza è oggi riconosciuta si può dire da tutti gli studiosi in materia, sia dalla aumentata produzione ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] della produzione, sviluppandosi come reazione a principî didi qualunque origine specifica; 5) dall'impossibilità di realizzare sieri specifici, dipendente dalla mancata formazione nel sangue di un considerevole accumulo di stomosine; 6) dal fattore ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...