CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] caso di Costanza, corrisponde anche all'incremento della produzionedi documenti nella media annua rispetto all'epoca di Ruggero fattore vantaggioso per la carriera, laddove sarebbe da includere naturalmente anche il francese della lingua di corte ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] di originalità e consistenza speculative; ha nondimeno un rilievo, nella specifica produzione su Mazzini, proprio per la ricostruzione ed interpretazione del suo pensiero, in relazione alla filosofia. Vi si ravvisa la centralità del fattore ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] anni, e di organizzazione e produzionedi cultura economica per conto terzi, il "relazionificio" di tanti disegni di legge e etiopica; in conseguenza, il fattore valutario assunse un ruolo preminente nell'attività di controllo espletata dal G. sulle ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] di una lunga tradizione) l’antico conserva un’aura di prestigio, sicché il riferimento classico diviene fattoredi modelli di moto chiamati Sioux, Apache, Cheyenne, Navaho, variamente ricorrenti nella produzionedi varie case motociclistiche) o di ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] della produzione agricola e il ruolo trainante di alcuni settori fattore coadiuvante del processo di unificazione; dall’altro, come sforzo di adattamento alla nuova realtà nazionale o addirittura di costruzione di quella realtà, anche dal punto di ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] di evitare i rischi della gestione diretta dell'azienda agricola, che, seppure avrebbe assicurato un incremento della produzione -311; R. Finzi, Monsignore al suo fattore. La "istruzione di agricoltura" di I. M., Bologna 1979; Die Hauptinstruktionen ...
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Fonti storiche. Tipologie e problemi di utilizzazione e conservazione
Marilena Maniaci
La storiografia attuale considera fonti o documenti storici tutte le tracce (umane e naturali) del passato che [...] fattore principale didi Internet come sede di raccolta e di fruizione di una crescente quantità e varietà di fonti storiche (oltre che di reperimento di informazioni bibliografiche, scambio di idee e conoscenze, produzione e pubblicazione di ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] e l'incremento della produzione, era stata resa possibile dal finanziamento della Cassa di risparmio di Parma in cui il all'irredentismo, nella sua doppia natura difattore dell'unità morale del paese e di aspirazione, come disse alla Camera il 29 ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] , ma ha attirato l’attenzione degli studiosi anche di recente (Vogt, 1974, pp. 9-10). Si fa risalire a quest’opera (p. 205) la figura del servo nero accanto a una dama, ben presente nella produzione pittorica del XVIII secolo (McGrath, 1998, p. 276 ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] il C. era certamente interessato a riforme che consentissero un aumento della produzione e della produttività, ma era anche sinceramente sensibile alle esigenze di miglioramento materiale e morale dei contadini. Esprimendosi a favore della mezzadria ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...